(CIS) - Roma, lug. - Il Parlamento italiano dovra' rivedere la norma delle addizionali sui diritti d'imbrarco aeroportuali votandola, dopo che il Governo, con il decreto enti locali, su iniziativa del ministro dei trasporti Delrio, aveva chiesto la cancellazione e quindi una revisione totale delle addizionali. Per i prossimi mesi quindi il Governo ha stanziato una somma pari a 70 milioni di euro, questo per dimostrare l'importanza che i vettori low-cost e non solo, hanno per lo sviluppo del turismo e quello delle infrastrutture aeroportuali molte in sofferenza economica. Antonio Misiani del Pd, relatore del provvedimento ha sottolineato in una nota, che l'approvazione dell'emendamento del Governo e' un risultato importante, frutto del lavoro del ministro Delrio, dei parlamentari dei territori interessati e della commissione Bilancio. Ora bisogna rivedere tutto il funzionamento dell'addizionale, annullando definitivamente l'aumento e ridando certezze ai comuni aeroportuali per l'erogazione della quota di loro competenza. La volonta' politica del governo - ha concluso - e' stata espressa con chiarezza dal ministro dei trasporti; noi in Parlamento siamo pronti a fare la nostra parte". segue
La cancellazione dell'aumento delle tasse in aeroporto (per il 2016 era di ulteriori 2,50 euro a pax) confermata gia' sin da ora anche per il 2017, vede l'impegno della politica, a "rivedere tutta la logica delle addizionali sui diritti d'imbarco", questo per con penalizzare zone importati del Paese gia' colpite, come la Sardegna, l'Abruzzo ed anche l'Umbria, dove Ryanair ha cancellato i collegamenti che aveva in essere. Ora per lo scalo umbro, qualche spiraglio di apre, senza andare ad intaccare pero' le tratte che sono al momento diventate operative, come quella di Cagliari e Bari di MistraAir (Poste italiane) e l'aggiuntiva per Tirana. Non e' da escludere che possa tornare quindi Brindisi (Ryanair), forse anche una localita' della Calabria ed il collegamento PEG-FCO di Alitalia che permette interconnessioni nazionali ed internazionali.
