(CIS) - Perugia lug. - Il Volume "L'Umbria sullo schermo, dal cinema muto a Don Matteo" di Fabio Melelli, verra' presentato venerdi' 29 luglio alle ore 18, alla Bibliteca di San Matteo degli Armeni a Monteripido Perugia. Una ricognizione completa dei rapporti tra l'Umbria e il cinema, dall'era del muto ai recenti successi del piccolo schermo, alla scoperta - spiega una nota - dei legami con l'Umbria di personaggi insospettabili, come il divo del cinema muto Rodolfo Valentino, e di piccoli gioielli della commedia all'italiana, come Fumo di Londra, di gialli e horror di culto, come Profondo rosso e L'etrusco uccide ancora, di pellicole sexy, come Labbra di lurido blu e La professoressa di lingue, e addirittura di western, come il dimenticato Sette monache a Kansas City. Il volume – che nasce come pubblicazione integrativa, e non semplice catalogo, dell'omonima mostra allestita nel Palazzo Baldeschi a Perugia – è firmato dal curatore Fabio Melelli. Dottore in sociologia, con laurea magistrale in Cinema, televisione e produzione multimediale, è presidente della giuria del concorso internazionale «A corto di libri». segue
Giornalista, critico e storico del cinema, è autore, da solo e con altri, di numerosi volumi, tra cui Le straniere del nostro cinema (2005), Attori stranieri del nostro cinema (2006), Claudia Cardinale (2009) e I film di Aldo Fabrizi (2015), scritti insieme a Enrico Lancia, The Best of Hollywood. Le stelle dei sogni (2005), 100 caratteristi del cinema italiano (2006), 100 caratteristi del cinema americano (2010), Il doppiaggio nel cinema italiano (2010), Il doppiaggio del cinema di Hollywood (2014), scritti insieme a Enrico Lancia e Massimo Giraldi. Nel 2014 per il complesso della sua attività ha ottenuto il prestigioso premio «Domenico Meccoli. Scriveredicinema». fonte com