In particolare il Programma prevede la continuazione del Programma Garanzia Giovani con risorse del POR FSE 2014-2020, attuando la Raccomandazione Europea con misure analoghe a quelle già programmate ed attuate nel Piano nazionale Garanzia Giovani, ma contenendo alcune peculiarità, come ad esempio la formazione in aula seguita da esperienze "on the job", poiché il contatto con l'impresa si ritiene fondamentale per il successivo inserimento lavorativo. Il valore complessivo di questa azione ammonta a 24 milioni di euro, di cui 12 milioni per attività relative al diritto dovere. La seconda tipologia di interventi prevede attività di orientamento e formazione per il reinserimento rivolte a disoccupati adulti, oltre che ai percettori di ammortizzatori sociali, in attuazione del decreto legislativo 150/2015, attraverso l'assegno di ricollocazione. Per i soggetti appartenenti alle fasce deboli, target che necessita di strumenti particolarmente efficaci per il reinserimento, saranno inoltre previsti percorsi formativi integrati da esperienze lavorative con incentivi per l'assunzione stabile di importo superiore a quelli dedicati ad altri target. Il valore di questa azione - e' detto in una nota - ammonta a 16 mila 100.000 euro. La terza tipologia riguarda l'innovazione e la ricerca con strumenti di intervento "smart" specificamente orientati ad individuare i fabbisogni sul mercato del lavoro legati all' innovazione delle imprese, attraverso il ruolo e la qualificazione delle agenzie formative e la proposizione di percorsi integrati di formazione, tirocinio e incentivi all'assunzione. Inoltre verranno proseguite le positive esperienze di work esperience/tirocini finalizzati alla realizzazione di programmi di innovazione nelle imprese. In questo pacchetto è ricompreso il finanziamento dei percorsi ITS. Il valore di questa azione ammonta a 13 milioni di euro. L'ultima tipologia del programma è rivolta alle imprese che intendono realizzare programmi di sviluppo e/o riconversione con l'effetto di incrementare il proprio organico e necessitano di figure "ad hoc" da formare all'interno dell'azienda, ricorrendo anche a periodi di tirocinio che consentano un affiancamento da parte di personale già esperto e si concludano con una assunzione stabile incentivata. Sarà, inoltre, presente la parte dedicata alla formazione continua del personale allo scopo di migliorare la competitività delle imprese che operano in particolare in quei settori strategici per l'economia regionale oltre che una specifica iniziativa riservata ai lavoratori dipendenti delle imprese in crisi. Il Valore di questa azione ammonta a 13 milioni di euro. Sono inoltre previste azioni per migliorare il sistema che eroga gli interventi per aumentarne l'efficacia, per un valore complessivo di 3 milioni 900 mila euro. "Il Programma – ha detto Paparelli – è stato oggetto di un'ampia fase di partecipazione con il partenariato che ha portato ad alcune integrazioni rispetto alla proposta iniziale del provvedimento. In particolare, il valore complessivo del programma è stato incrementato dalla Giunta regionale di 10 milioni di euro, così da raggiungere quota 70 milioni, dei quali 2 milioni di euro sono stati destinati al finanziamento del progetto CRESCO che ad oggi fa registrare circa 154 progetti presentati con quasi 399 assunzioni incrementali previste, a tempo indeterminato o in apprendistato. Ulteriori 3 milioni sono stati destinati al finanziamento delle attività di formazione in apprendistato, ed è stato integrato il pacchetto smart prevedendo il finanziamento dei percorsi ITS (2,8 milioni) e incrementando (per 2,2 ml di euro) la dotazione dei percorsi integrati. Infine, una quota di 1 milione 500 mila euro, è stata destinata a tirocini da utilizzare come misura regionale integrativa del SIA. abstract fonte com