Papa: dopo Auschwitz crudelta' anche oggi, torture e carceri
(CIS) - Cracovia (Polonia), lug. - Anche oggi c'e' molta crudelta' nel mondo, come ad esempio le persone che vengono torturate in vari paesi del mondo e i carcerati "ammucchiati come animali": lo ha detto il Papa parlando della sua visita silenziosa al lager di Auschwitz e Birkenau, in Polonia, alla folla radunata, come ogni sera, fuori dall'arcivescovado di Cracovia dove pernotta. Lo scrive il sito di askanews. "La mattina - ha raccontato ai fedeli in italiano affacciato dalla finestra - sono andato a Auschwitz e Birkenau a ricordare i dolori 70 anni: quanto dolore, quanta crudelta', ma e' possibile che noi uomini creati a somiglianza di Dio siamo capaci di fare queste cose? Le cose sono state fatte, ma io non vorrei amareggiarvi ma devo dire la verita': la crudelta' non e' finita in Auschwitz e Birkenau, e oggi, oggi, oggi si tortura la gente, tanti prigionieri sono torturati per farli parlare: terribile... oggi ci sono uomini e donne nelle carceri, affollate, vivono, scusatemi, come animali. Oggi c'e' questa crudelta', abbiamo visto la crudelta' di settanta anni fa, come morivano fucilati o impiccati o col gas, e anche oggi in tanti posti del mondo dove c'e' la guerra succede lo stesso. In questa realta' Gesu' e' venuto a portare sulle proprie spalle e ci chiede di pregare: preghiamo per tutti i Gesu' che oggi sono nel mondo, affamati, assetati, dubbiosi, ammalati, quelli che sentono il peso di tanti dubbi e colpe, soffronto tanto. segue
Preghiamo per tanti malati bambini innocenti, che portano la croce, e preghiamo per tanti uomini e donne che oggi sono torturati in tanti paesi del mondo, per i carcerati che sono tutti ammucchiati come se fossero animali. E' triste querllo che vi dico, ma e' la realta'. Ma e' anche la realta' che Gesu' ha portato su di sé tutte queste cose, anche il nostro peccato. Tutti qui siamo peccatori, tutti abbiamo il peso dei nostri peccati, non so se qualcuno non si sente peccatore alzi la mano... tutti! Ma lui ci ama, peccatori ma figli di Dio". Nel pomeriggio, ha detto il Papa, "sono andato all'ospedale dei bambini, anche li' Gesu' soffre in tanti bambini ammalati e sempre mi viene la domanda: perché soffrono i bambini? E' un mistero, non ci sono risposte per queste domande". fonte askanews del 29/7 - da Askanews.it