(CIS) - Assisi ago. - Amatrice è isolata dalla prima mattinata di venerdì, le ultime vie di collegamento si sono interrotte e l'urgenza ora sono PC, stampanti e telefonini. Sergio Pirozzi, Sindaco di Amatrice, raggiunto telefonicamente da Radio Subasio ha lanciato il suo appello. "La priorità, dopo la scossa di questa mattinata - ha detto - e' ripristinare i collegamenti stradali con Amatrice che è completamente isolata. Tutte le strade e le vie di collegamento sono interrotte". Tuttavia il primo cittadino è tenace e la sua stessa forza accomuna i cittadini di Amatrice. "Barcollo ma non mollo" ha detto ancora - sotto le macerie ci sono ancora corpi da estrarre", ma non ha voluto precisare il numero, benché lo conosca. "Sono tutti amici - ha detto - so dove abitavano, sia cittadini che villeggianti che erano diventati amici e lì ci sono i Vigili del Fuoco che stanno scavando". Da ieri nessun vivo viene estratto dalle macerie, che continuano ad essere rimosse, con estrema cautela. "La nostra forza sono i 200 morti - ha concluso - ma ora abbiamo bisogno di tornare piano piano alla normalità". Alla domanda sulle necessità più immediate "ci servono urgentemente stampanti, PC e telefoni, non abbiamo più nulla". fonte com
Venerdì 26 Agosto 2016 11:11
Terremoto: Sindaco Amatrice, barcollo ma non mollo. Servono stampanti, PC e telefoni
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cronaca