"Ad oggi sono pervenute anche le osservazioni di Confcommercio, Confartigianato e CNA tutte integralmente in linea con le proposte della Regione Umbria di cui è stato apprezzato il tempismo dell'iniziativa ed i contenuti degli interventi programmati". "Per quanto riguarda il settore agricolo – ha precisato la presidente - abbiamo individuato i primi provvedimenti che saranno oggetto di delibera da parte della Giunta Regionale nelle prossime ore, dopo cioè aver compiuto le necessarie verifiche sia con il Ministero delle politiche agricole che con la Commissione europea. Nel frattempo – ha concluso la presidente Marini – proseguono le attività di ricognizione dei danni e di messa in sicurezza della popolazione e degli edifici danneggiati". Intanto da oggi e' operativo a Rieti il Di.Coma.c per seconda fase dell'emergenza, ossia la localizzazione delle aree per la realizzazione delle casette in legno o prefabbricati e l'avvio con i tecnici dei VV.FF. e dei comuni delle ricognizioni statiche. Ieri sera il capo Dipartimento della protezione civile Curcio, ha firmato la seconda ordinanza che autorizza ulteriori interventi urgenti nelle Regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo interessate dal terremoto dello scorso 24 agosto. Le disposizioni contenute nel provvedimento riguardano - spiega una nota del dipartimento Protezione civile - il trattamento dei dati personali dei soggetti che operano nel Servizio Nazionale della protezione civile; la gestione dei rifiuti urbani indifferenziati prodotti nelle aree di assistenza alla popolazione; le deroghe ad alcune disposizioni normative per realizzare con urgenza gli interventi e le donazioni raccolte a favore delle popolazioni colpite dal terremoto. Sul numero dei morti, un altro aggiornamento: 291, ma altri due corpi sono stati localizzati tra le macerie dell'Hotel Roma di Amatrice, ma troppo alto e' ora il rischio del recupero, per possibilita' di scosse e crolli ulteriori. fonte com abstract