(CI)S - Perugia set.- "Dopo l'evento drammatico di domenica scorsa in cui, a seguito di un arresto cardiaco, ha perso la vita un tifoso del Perugia, proporrò a giorni di rendere lo Stadio Curi "Cardio protetto", ha scritto in una nota il capogruppo dei Conservatori Riformisti Carmine Camicia. "La società Perugia calcio è in regola con tutte le norme previste, compresa l'installazione di un defibrillatore a bordo campo – ha proseguito il consigliere- e nella stessa area di Pian di Massiano, grazie al progetto Cuore del Comune di Perugia, sono in funzione 3 colonnine salvavita, la prima al Menchetti, la seconda all'ingresso del percorso verde e la terza nel bocciodromo di Pian di Massiano. Tutto questo comunque non può bastare – ha concluso Camicia- perché l'episodio di domenica ci deve far riflettere. Per questo a breve in concertazione con il Sindaco e l'Assessore Prisco, coinvolgendo la società del Perugia calcio, proporrò di rendere gli spalti del Curi cardio protetti, invitando il Presidente della Società a formare una parte degli steward con il corso Blsd, affinché la loro presenza nei vari settori possa essere una ulteriore garanzia a tutela della salute pubblica. In questo modo gli stessi steward andrebbero ad aggiungersi alla folta Squadra degli Angeli del Cuore, pronti ad intervenire in caso di arresto cardiaco. fonte com