Protezione Civile delle Marche, con il sostegno del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile e le amministrazioni comunali stanno procedendo velocemente con le operazioni che consentono alle famiglie di lasciare le ultime tende (o trasferimento negli alberghi della costa, o autonoma sistemazione da amici e parenti) e tornare nelle proprie abitazioni se agibili o in altre soluzioni abitative adeguate. I dati a oggi sono i seguenti; per le scuole: sono arrivate in totale 468 richieste di sopralluogo su edifici scolastici. Sono risultate inagibili 18 scuole, 343 agibili. 3.850 sopralluoghi effettuati nelle province di MC AP FR su edifici pubblici e privati. 29.000 le richieste di sopralluogo pervenute ai Comuni. 1.400 edifici sono stati dichiarati inagibili inagibili nel territorio marchigiano. Nei giorni successivi al sisma la popolazione assistita nei centri di accoglienza nelle regioni colpite dal sisma era la seguente: Marche 1.257 disponibilità complessiva di 3.133; nel Lazio 856 su 2.045 ; in Umbria 655 su una disponibilita' totale di 1.650, infine in Abruzzo 274 su una disponibilita' di 756. fonte com