L' Human Technopole - spiega una nota - sarà organizzato in 7 Centri (Medical Genomics, Neurogenomics, Agri-Food and Nutrition Genomics, Data Science, Computational Life sciences, Analysis, decision and Society, Nano Science and Technology) e 3 facilities condivise (Central Genomics, Imaging, Data Storage and High Performance Computing). "Il decreto firmato - ha affermato il Ministro Maurizio Martina - segna concretamente il primo passo operativo verso la realizzazione di Human Technopole, con lo stanziamento di 80 milioni che si aggiungono ai precedenti 50 milioni che il Governo aveva stabilito per entrare come socio in Arexpo. (Quindi gia' stanziati 130 mln euro -ndr-). Noi ci siamo. Abbiamo fatto un grande lavoro di squadra perché, accanto all'ITT, abbiamo lavorato con le tre università pubbliche di Milano e ingaggiato il CNR e l'istituto superiore di Sanità. I prossimi due anni saranno cruciali; nel gennaio del 2017 - ha concluso Martina - contiamo di porre già la prima pietra. Credo davvero che l'area di Expo possa diventare a tutti gli effetti una grande piattaforma di sviluppo della ricerca in grado di mettere ancora una volta e sempre di più Milano, la Lombardia e l'Italia al centro del panorama mondiale della ricerca". fonte com
In Area ex EXPO si lavora a progetto "Human Technopole-Italy 2040 Centro ricerca all'avanguardia
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(CIS) - Milano, set.- "E' il progetto operativo di 'Human Technopole – Italy 2040, un nuovo centro di ricerca scientifica che sorgerà nell'area di Expo con l'obiettivo di rendere l'Italia uno dei Paesi leader mondiale nelle tecnologie umane e della long life. Le previsionid i spesa sono di 1 miliardo e mezzo nei prossimi 10 anni. Nell'area Expo di Milano, nella nuova infrastruttura centrale sorgeranno i laboratori, e a regime, opereranno circa 1500 fra ricercatori, tecnici ed amministrativi. Il progetto e' stato illustrato stamane, presente il ministro Martina. Dopo la firma del Decreto avvenuta nei giorni scorsi, il progetto - che ha visto coinvolti per la stesura l'Istituto Italiano di Tecnologia, il Politecnico di Milano, l'Università degli Studi di Milano e l'Università degli Studi Milano Bicocca, in collaborazione con gli istituti di ricerca clinica e ospedaliera di Milano, la Fondazione Edmund Mach di Trento, la Fondazione ISI di Torino, il CINECA di Bologna e il CREA - diviene quindi operativo con l'istituzione del Comitato di coordinamento formato dai rettori delle Università milanesi (Università Statale, Bicocca, Politecnico) il presidente dell'Istituto superiore di sanità (ISS), il presidente del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR), il presidente e il direttore scientifico dell'Istituto italiano di Tecnologia (IIT), più due rappresentanti di Mef e Miur. segue
