"Dalle percentuali facilmente consultabili, uscite ultimamente anche sulla stampa - riporta una nota della LN - , i rifugiati veri e propri riconosciuti dalle commissioni territoriali competenti, sono inferiori al 10 % delle domande di protezione internazionale proposte. Se sommiamo a questo dato - hanno proseguito i due rappresentant LN - le altre forme di protezione, non superiamo il 30 % del totale; ciò significa che almeno 7 persone su 10 sono migranti economici. Siamo d'accordo ad aiutare chi realmente ha bisogno ma - hanno concluso - non possiamo tollerare un mercato di esseri umani dove qualcuno guadagna e a pagare le spese sono sempre i soliti, i nostri concittadini. Grazie al nostro apporto L'assessorato competente , ha più volte sollecitato al Governo Nazionale la fine dei trasferimenti a Perugia , ma noi ci spingiamo oltre, ribadendo il nostro modello di accoglienza: diffusa e socialmente sostenibile. Non possiamo permettere casi come quello di Collestrada o ancora l'ostello di Ponte Felcino dove piccole realtà vengono invase da un numero tanto importanti di migranti. Perciò annunciamo fermamente che se nei prossimi giorni la situazione continuerà a creare disagi evidenti alla cittadinanza il nostro intervento diretto non tarderà ad arrivare. fonte com