Il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Ceu, rientrato dalla Terra Santa nella serata del 21 ottobre, ha commentato la catechesi del Santo Padre sul «dialogo» con queste parole: «Ha sviluppato in positivo e in negativo tutte le tematiche del dialogo e senza dialogo non ci può essere vita né per la Chiesa né per l'umanità, perché la Santissima Trinità è essenzialmente dialogo. Per questo è fondamentale che si dialoghi in famiglia, sul lavoro, nella società, nelle istituzioni. E' un richiamo fortissimo sia al mondo religioso che al mondo laico, perché il Papa ha toccato un argomento che è indispensabile alla vita stessa dell'umanità. Senza dialogo la vita diventa davvero un inferno». Il cardinale Bassetti, nel presiedere la celebrazione eucaristica a conclusione del pellegrinaggio giubilare regionale ad Petri Sedem, nella chiesa di San Gregorio VII in Roma della comunità dei Francescani minori dell'Umbria, ha ringraziato - e' detto in una nota - quanti hanno collaborato all'organizzazione di questo grande evento ecclesiale, che ha permesso a diverse migliaia di umbri di ritornare alle radici della fede cristiana nell'attraversare la Porta Santa della Basilica di San Pietro. In particolare ha ringraziato per la loro presenza quanti vivono nelle Opere segno delle Caritas dell'Umbria, in primis i giovani della Casa di accoglienza in Kosovo attivata nell'autunno del 1999, all'indomani della fine del conflitto nei Balcani. Il porporato ha annunciato anche l'imminente arrivo, presso una struttura della Caritas diocesana di Perugia, di una famiglia sfuggita dalla guerra nel suo Paese, che andrà ad aggiungersi alle centinaia di profughi accolti nelle Diocesi umbre in quest'ultimo anno di emergenza umanitaria. Pensando alle martoriate regioni del mondo, il cardinale ha ricordato la sua recentissima esperienza di Gerusalemme, dove «nel vedere tante pietre – ha commentato – mi veniva in mente quei cuori degli uomini che sono di pietra più duri di quelle pietre». La celebrazione eucaristica nella chiesa romana di San Gregorio VII è stata vissuta con particolare raccoglimento da oltre 4mila fedeli provenienti dalle parrocchie di tutta la Metropolia di Perugia-Città della Pieve, che comprende le Diocesi suffraganee di Assisi, Città di Castello, Foligno e Gubbio, i cui vescovi, mons. Domenico Sorrentino, mons. Domenico Cancian, mons. Gualtiero Sigismondi e mons. Mario Ceccobelli hanno concelebrato con il cardinale Bassetti e il suo ausiliare mons. Paolo Giulietti. La Santa Messa è stata animata dall'Orchestra Filarmonica di Spina (Pg) e dalla Corale Laurenziana di Perugia e si è conclusa con la benedizione di tutti i vescovi. Nota a cura di Riccardo Liguori e Elisabetta Lomoro