L'Agenzia delle Dogane pretendeva indietro il 60% (somme restituite ai comuni appunto) pari a circa 5 milioni di euro come sentenziato nel 2014 dalla commissione tributaria, che aveva condannato la Vus al pagamento della somma. La multiservizi pubblica, come prassi, ha impugnato la sentenza; ha proposto appello ed ora la decisione positiva per la VUS, per la quale sara' interessante vedere come ha argomentato dalla commissione tributaria. L'avv. Maurizio Salari presidente di VUS ha spiegato che la sentenza è impugnabile in Cassazione, ma presidente e sindaci, i legali, sono ora molto soddisfatti poiche' "se avessimo dovuto far fronte alla spesa ingente (il 60% richieto dalla Dogane), l'azienda e i Comuni soci avrebbe potuto aver qualche grosso problema". Ora con questa positiva notizia, la VUS che aveva gia' deliberato nell'ultimo CDA l'investimento da otto milioni di euro (finanziato con risorse proprie e mutui) potra' ammodernare l'attuale impianto di Casone (Foligno) di trattamento dei rifiuti indifferenziati, risalente agli anni Novanta. Il progetto approderà in Regione entro novembre per ottenere l'AIA (autorizzazione integrata ambientale) dando il via agli interventi. Sia Salri che il direttore generale Walter Rossi hanno messo l'accento sui lavori chedovrebbero concludersi entro il 2018. "Avremo un grado di automazione per la separazione dei materiali particolarmente avanzato – hanno spiegato i vertici della Vus – con la possibilità peraltro di trattare in unico sito, sia il rifiuto solido urbano che le diverse frazioni secche derivanti dalla raccolta differenziata come plastiche, lattine, ferro, alluminio, carta e cartone». La potenzialità dell'impianto è di circa 110 mila tonnellate annue e risulta invariata rispetto a quella attuale, ma soprattutto permetterà di recupera circa il 60 per cento dell'indifferenziata che attualmente finisce in discarica. Tra le novita' del piano di ammodernamento anche la figura della "guardia ambientale" che dovrebbe entrae ins ervizio prima di Natale; un soggetto dipendente con il compito di verificare il corretto conferimento dei riufiuti; per ora "una persona VUS a Spoleto", un altro a Foligno dopo la necessaria formazione.