Inoltre, sempre per i cittadini dei comuni colpiti, è prevista l'esenzione dalla compartecipazione alla spesa sanitaria per le prestazioni di specialistica ambulatoriale, usufruite presso le strutture sanitarie regionali pubbliche e private accreditate e con rapporto convenzionale con il servizio sanitario regionale ubicate in Umbria. Per i farmaci di classe A è prevista - spiega una nota - l'esenzione dal pagamento del ticket per confezione e l'esenzione del pagamento della differenza sul prezzo di riferimento indicato nella lista di trasparenza AIFA dei medicinali equivalenti, mentre per i farmaci di classe C l'erogazione è gratuita. Per quanto riguarda l'assistenza integrativa, il provvedimento dispone che le farmacie convenzionate dispensino gli ausili e gli alimenti necessari anche in assenza della verifica dell'autorizzazione della ASL, per l'assistenza protesica le prestazioni saranno assicurate dai servizi delle Aziende USL, indipendentemente dalla residenza degli assistiti. Le prescrizioni dovranno riportare il codice di esenzione T16. Infine, le farmacie rese inagibili possono trasferirsi temporaneamente, previa comunicazione al Sindaco e alla USL Umbria 2, in locali vicini alla sede o in container. fonte com