Diversi sono stati gli aspetti che i parlamentari, nei loro interventi, hanno sottolineato tra gli altri, un bilanciamento tra norme e ordinanze per agevolare la ricostruzione e dare stabilità agli interventi; uniformità di ristoro dei danni tra i comuni ricompresi e quelli esterni al cratere; favorire la permanenza delle attività economiche, per evitare - e' detto in una nota - la desertificazione dell'entroterra; rafforzare l'operatività dei sindaci con misure che riconoscano il nuovo ruolo che stanno assumendo nella gestione dell'emergenza e nelle successive fasi della ricostruzione; una catena di comando unica per la ricostruzione; maggiori risorse per le sanità territoriali che hanno in carico gli sfollati; infrastrutture viarie adeguate alla ricostruzione e alla rinascita dei territori; verifiche e certificazioni dei danni con procedure celeri e trasparenti. fonte com