Uno spettacolo – previsto in prima assoluta sabato 14 gennaio alle 21,00, nell’ambito della Stagione ‘in Teatro degust-Azioni’ (al teatro Bonucci di Colombella fino al 26 febbraio – ndr) - che non ripropone cover indimenticabili ma rilegge, mantenendo una fedeltà di fondo, le più belle canzoni di De Andrè, eseguite dal vivo, con sonorità solo apparentemente lontane dalle originali e le incardina in una riflessione diversa e personalissima sull’uomo e sul domani. Tra speranze, desideri ed ambizioni spesso collocate, appunto, “Alla periferia della coscienza”. A dare ‘verbo’ a musica e parole, Emanuela Faraglia, attrice umbra dalla solida esperienza nazionale, che spazia dal teatro alla televisione e riesce, con la sua fisicità, ad essere tramite tra palco e pubblico di una visione ispirata e non emulata. Presente sulla scena, per avere firmato un impianto scenografico di particolare impatto visivo appositamente creato, l’artista Carlo Carnevali, con il quale Rosati e Faraglia collaborarono a novembre scorso, nella performance artistico-musicale-attoriale ‘Il luogo è il tempo’ presentata all’interno della stabilimento Ellesse riaperto per l’occasione. Un trio collaudato, per un momento di teatro e musica o musica e teatro capaci di rincorrersi senza prevaricarsi.
Informazioni e prenotazioni – La periferia della coscienza – Sabato 14 gennaio ore 21,00 Teatro ‘Lucio Bonucci’ di Colombella nel’ambito della Stagione “in Teatro …. Degust-Azioni” - 347 6450023 oppure 347 8480251.