"Questa edizione di Umbria Jazz a Terni vede il coinvolgimento di tutte le istituzioni e di molti soggetti - ha detto il vicepresidente della Regione, Paparelli - perché la musica e in particolare UJ, vanno oltre i confini territoriali e politici. Umbria Jazz a Terni rappresenta una vera e propria ripartenza e questa edizione ci piace dedicarla ad Alberto Provantini, a cui si deve la straordinaria idea di Umbria Jazz così come anche a lui dobbiamo la felice e fortunata intuizione dello slogan 'Umbria cuore verde d'Italia'. Provantini e Carlo Pagnotta hanno dato all'Umbria una manifestazione prestigiosa che ormai contribuisce ad identificare la nostra regione nel mondo, visto che - e' detto in una nota - anche ad UJ é profondamente legata la promozione turistica del nostro territorio"."In questo momento così delicato per l'Umbria - ha concluso Paparelli - l'auspicio é che il Festival di Primavera rappresenti un segno di crescita culturale della nostra comunità, un nuovo inizio anche all' insegna della solidarietà. In proposito voglio ricordare che una parte degli incassi sarà devoluto per la lotta alla povertà". Esprime soddisfazione l'assessore regionale alla Cultura, Fernanda Cecchini, per la promozione e l'organizzazione "di un evento così prestigioso a Terni, perché rappresenta un'opportunità in più per una città che sta lavorando con grande impegno per rafforzare la sua offerta culturale e turistica". "La Regione – ha aggiunto - ha destinato 1 milione 200mila euro del POR-FERS per rafforzare l'offerta culturale e la fruibilità degli spazi a Terni. UJ a Terni è la dimostrazione che si è alzato lo sguardo oltre la quotidianità e che sul territorio si sono trovate anche le giuste sinergie che hanno permesso di realizzare un progetto concreto. Sono certa che questa manifestazione primaverile sarà un successo per la città che la ospiterà, ma anche per tutta l'Umbria. La Giunta regionale infatti, sta lavorando proprio nella direzione della promozione turistica della regione nel suo complesso". fonte com