(CIS) - Perugia feb. - "Siamo consapevoli dei disagi che provocherà la sospensione della circolazione ferroviaria nel tratto verso Perugia ma potranno finalmente essere avviati i lavori di raddoppio selettivo e di elettrificazione da tempo programmati e per i quali sono disponibili 19 milioni di euro, con vincolo di destinazione. Il cronoprogramma del progetto prevede circa 800 giorni di realizzazione ma Umbria Tpl e Mobilità, gestore dell'infrastruttura, insieme all'azienda che si è aggiudicata i lavori sta valutando le soluzioni per ridurre la loro durata e limitare quindi anche le ripercussioni sugli utenti del servizio". Lo ha detto l'assessore Chianella al comitato dei pendolari annunciando anche che "Regione e pendolari torneranno a incontrarsi entro metà marzo, alla presenza dei rappresentanti di Busitalia e Umbria Tpl e Mobilità." "La corsa veloce fra Sansepolcro e Perugia – ha spiegato l'assessore – sarà intanto in via sperimentale per un paio di settimane, durante le quali valuteremo flussi di passeggeri e risultati. Gli orari prevedono una corsa di andata con partenza da Sansepolcro alle 6.25 e arrivo a Sant'Anna alle 7.50 e una corsa di ritorno in partenza da Sant'Anna alle 17.30, utili per la maggior parte dei pendolari. Un servizio feriale, escluso il sabato, per il quale si applicheranno le tariffe in vigore per i servizi ferroviari". segue
"Sarà a servizio dei passeggeri che devono percorrono maggiori distanze per raggiungere il capoluogo di regione – ha rilevato - ma, faciliterà anche i pendolari che salgono nelle stazioni dopo Trestina. Un minor numero di passeggeri sul treno renderà infatti più veloci le operazioni di trasbordo fra i diversi mezzi".Sulla base dei risultati dei primi giorni di questo servizio sostitutivo/aggiuntivo "verranno valutate eventuali modifiche negli orari e nel percorso che possano migliorarlo in modo che ne beneficino il maggior numero di pendolari". Accogliendo le richieste dei pendolari, l'assessore Chianella si è impegnato a sottoporre a Busitalia, che effettua il servizio di trasporto, di valutare la possibilità di modifiche negli orari di partenza per il ritorno da Perugia Sant'Anna e di percorsi per gli autobus che collegheranno Ponte San Giovanni e il capoluogo regionale diversificati in base all'utenza (ad esempio con fermata a Piscille per gli studenti, diretti per tutti gli altri pendolari). fonte com