"Anche qui alcuni si sono trasferiti, si è trattato soprattutto di ricongiungimenti. Quello che purtroppo rileviamo è il grande trauma subito. A volte basta che si muova inavvertitamente un tavolo per vederli terrorizzati". Tanta gratitudine per l'accoglienza e la disponibilità dimostrate dal territorio di Magione, in primis Misericordia e Caritas, anche da Mauro Corona, rappresentante delle ventitré persone ancora ospitate all'albergo Le Rocce di Villa. La mia esperienzapersonale; "I miei figli sono stati immediatamente inseriti a scuola e nelle attività sportive che frequentavano». «Noi cerchiamo di farci forza – prosegue – sono in contatto diretto con il sindaco Alemanno che ci aggiorna di come procedono le assegnazioni. È importante, in questi casi, essere informati costantemente di tutto quello che succede. Certo, anche lì la vita è cambiata. Io seguivo la squadra di calcio "I piccoli amici". Ora quelle che erano le strutture sportive sono state utilizzate per altre funzioni e questi bambini si trovano a giocare tra le macerie». Ma la voglia di andare avanti è superiore a tutto. Per questo Maurizio Corona, in collaborazione con la società sportiva Ventinella di Magione ha deciso di organizzare un piccolo torneo calcistico dove daranno presenti anche i suoi piccoli atleti. "Quindici bambini di Norcia, saranno ospitati alle Rocce e giocheranno nel torneo che abbiamo organizzato per il 18 e 19 marzo». Quindici sono le persone che ancora soggiornano nella quarta struttura del Trasimeno, l'albergo Il Gabbiano di Passignano. abstract fonte com L.M.