Inoltre - prosegue la nota -, proprio presso gli Ospedali Riuniti di Ancona, per quanto attiene al servizio di radiologia senologica: le apparecchiature dedicate alla mammografia sono utilizzate 12 ore al giorno per 5 giorni dal lunedì al venerdì e 6 ore il sabato; vengono direttamente programmati i controlli nel tempo delle pazienti in carico alla "Breast Unit"; vengono gestite le urgenze delle pazienti che si rivolgono all'ambulatorio senologico; nel 2016 sono stati effettuati oltre 24.000 prestazioni tra cui, oltre le mammografie e le ecografie mammarie anche le Risonanze Magnetiche alla mammella, prelievi citologici e prelievi microistologici, sotto guida ecografica e stereotassica; nel primo bimestre 2017, la Radiologia Generale e Pediatrica ha incrementato del 12% le prestazioni di TAC e Risonanza Magnetica Nucleare rispetto allo stesso periodo del 2016. Per ciò che riguarda le visite dello screening senologico, la Regione garantisce la chiamata attiva delle cittadine nella fascia di età 50-69 ogni 2 anni, come previsto dalla normativa nazionale. Per quanto attiene alle visite di controllo delle pazienti affette dal tumore della mammella, le stesse - conclude la nota - sono prese in carico dagli oncologi garantendo prescrizione e prenotazione di visite successive e di esami diagnostici periodici. Per i controlli sporadici, cioè quelli che non rientrano nelle categorie sopra indicate, i tempi di attesa sono necessariamente più lunghi non rivestendo un bisogno assistenziale prioritario per la salute del cittadino. fonte com