Nelle indagini all'epoca condotte dalla Procura della Repubblica di Cagliari emergeva come quest'ultimo, residente a Roma, raccogliesse fondi per finanziare le attività terroristiche e gestisse, tra l'altro, un'agenzia di viaggi sita a Roma (in via di San Vito, quartiere Esquilino); inoltre, era lui a coordinare - a livello nazionale - le "collette", spedite con voli diretti alle famiglie dei martiri e agli organizzatori dell'azione armata. Tra l'altro, lo SHALABY risulta già noto alle FF.PP. quale personaggio non proclive all'osservanza delle leggi. Le odierne attività d'indagine - sostanziatisi mediante mirata attività sul territorio e perquisizioni delegate - hanno consentito di appurare come lo SHALABY sia stato in grado di assicurare supporto logistico ed assistenza a persone, per lo più egiziane ed irregolari, alle quali ha fornito documenti falsi, idonei al rilascio di permessi di soggiorno. È emerso, infatti, come lo SHALABY, titolare e/o rappresentante di più attività di commercio al dettaglio di frutta e verdura fresca, risultate non operative, attraverso le stesse ed in qualità di "datore di lavoro", "assumesse" fittiziamente alle proprie dipendenze numerosi connazionali, garantendo, così, quanto necessario per l'ottenimento/rinnovo del permesso di soggiorno, inducendo in errore l'Autorità emittente. Inoltre, su alcuni block notes rinvenuti e sequestrati in sede di perquisizione, sono stati rilevati appunti manoscritti con numerosi nomi e relativi conteggi, inerenti la corresponsione di denaro a fronte della falsa documentazione prodotta e finalizzata alla permanenza sul territorio italiano di soggetti terzi non aventi titolo. In tale ambito, sono stati deferiti all'A.G., oltre al citato SHALABY, ulteriori 24 soggetti, in quanto utilizzatori della falsa documentazione, utile per formare idonei "KIT Postali", indirizzati all'Ufficio Immigrazione della Questura di Roma, al solo fine di ottenere - illegittimamente - il rilascio/rinnovo del Permesso di Soggiorno. Le attività investigative sono ancora in corso, al fine di verificare contatti/collegamenti dello SHALABY con ulteriori soggetti. Fonte com GDF