(CIS) - Assisi - ott. - Nel 2018, il 4 ottobre, l'olio per la lampada verra' offerto dalla Campania a nome di tutti i Comuni d'Italia. Padre Marco Tasca, ministro generale dei Frati Minori convenutali, ha annunciato il nome della regione che nel 2018 offrira' l'olio per la lampada votiva sulla tomba del Santo poverello: sara' la Campania. Emozionato, il presidente della regione Liguria Giovanni Toti, che anche lui ha voluto ricordare il crollo delle volte della basilica superiore nel 1997, sottolineando che "vedere tutto ricostruito è segno della forza e della sapienza di questa gente e dell'Italia. Anche il sindaco di Assisi Stefania Proietti ha parlato del sisma del 1997, "quando il terremoto scosse questa nostra terra e ferì questa Città al cuore: nella Basilica che per noi, cittadini di Assisi, e per il mondo intero è emblema della fede, abbiamo sentito la paura, abbiamo visto il buio, e soprattutto - ha detto - abbiamo perso amici carissimi. La lampada sempre accesa rievoca il gesto di San Francesco quando a San Damiano, Cristo crocifisso gli parlò dicendo "Francesco, va', ripara la mia casa che, come vedi, è tutta in rovina". Ed egli si accinse, con ogni diligenza - e' detto in una nota -, ad eseguirne il comando. Ma anche l'ambiente va salvaguardato. Infatti da Assisi vuole partire una coraggiosa rivoluzione culturale: il Comune di Assisi, come la Diocesi e il Sacro Convento, come oltre 40 organizzazioni cattoliche italiane e centinaia a livello mondiale, hanno infatti aderito alla campagna per il disinvestimento dalle fonti fossili promossa dal Movimento cattolico mondiale per il clima. abstract com