(CIS) - Perugia ott. - Il vicecoordinatore delle Città dell'Olio dell'Umbria, Giuseppe Funari, ha richiamato le iniziative che si svolgeranno a Montefranco, Arrone e Castel Viscardo, soffermandosi sull'importanza della Camminata che "ruota attorno a un bene comune quale è l'olio. Gli itinerari e ogni informazione utile sono disponibili sul sito www.camminatragliolivi.it". È stata aperta anche una "fan page" su Facebook e ci sono i canali Instagram e Twitter con l'hashtag #camminatatragliolivi, che potrà essere usato per postare foto dei luoghi e degli eventi e creare una vera e propria "community" della giornata.
ITINERARI – Dal castello di Pale all'abitato di Belfiore, lungo i salti e le cascate del fiume Menotre si snoda il percorso di Foligno, in una zona di gualcherie per la lana e la carta e di mulini per cereali e olio. In collaborazione con FIE Valle Umbra Trekking. Al Frantoio Tega, visita guida-ta e degustazione. Giano dell'Umbria è tappa importante della Strada del Vino Sagrantino e della Strada regionale dell'Olio Extravergine di oliva Dop Umbria. Borghi suggestivi, ricchi di storia e di arte, costellano il suo territorio. A Montefalco l'eccellenza dell'olio si affianca al distretto enoturistico della zona di produzione dei Vini Montefalco. A Spello il percorso dell'Acquedotto Romano alle pendici del Monte Subasio, ricalca tratti della vecchia strada Spello-Collepino. Spoleto propone il Sentiero degli Olivi. Storia, misticismo, religiosità, arte, natura e silenzio da Spoleto ad Assisi passando anche per Trevi con splendidi scorci e migliaia di piante di moraiolo. In provincia di Terni, si parte con Arrone e il primo itinerario, fra mura medievali, stretti e pittoreschi vicoli e le acque del Torrente Nera. segue
Castel Viscardo propone addirittura due percorsi: nella frazione di Viceno al mattino, sulle colline di olivi che scendono verso Orvieto, e in quella di Monterubiaglio il pomeriggio con la visita al mulino biologico. Nei due paesi si trovano due dei quattro frantoi attivi in un centro fin dall'antichità importante per l'olivicoltura e la produzione di olio. Tutto da scoprire il fascino delle colline disegnate da un mosaico di minuscoli fazzoletti di terra, puntellati da secolari piante di olivo. Montefranco propone due percorsi di 2 e quasi 5 chilometri con guida, con partenza ed arrivo nel piazzale antistante la Chiesa della Madonna del Carmine in uno dei borghi più suggestivi della Valnerina tra olivi e boschi di querce e di pini che dominano la valle del fiume Nera. A conclusione la bruschettata con la Proloco di Montefranco. L'Associazione Nazionale Città dell'Olio, con i suoi 332 soci tutti enti pubblici (Comuni, Province, CCIAA, Parchi e GAL) è da sempre impegnata nella tutela del territorio olivicolo e nella programmazione territoriale. Da tempo si batte per la valorizzazione dei paesaggi olivicoli e per l'inserimento di aree territoriali olivicole delle Città dell'Olio nel prestigioso Registro Nazionale dei Paesaggi Rurali Storici del Ministero delle Politiche Agricole. info www.camminatatragliolivi.it. fonte com SB