"La presentazione di oggi – ha sottolineato la presidente Catiuscia Marini, c ome riporta una nota – segna un'ulteriore tappa, qualificata, nel processo di innovazione del modello organizzativo e funzionale, calando 'buone pratiche' nel mercato del lavoro regionale. La digitalizzazione dei servizi consentirà di aver informazioni e conoscenze da parte di una platea più vasta, e in maniera più semplice possibile, per garantire sia l'accesso alle opportunità lavorative che offre il territorio sia la crescita delle imprese". "Gli strumenti a disposizione – ha aggiunto – si rafforzeranno nei prossimi mesi, dando attuazione alla legge nazionale sull'alternanza scuola/lavoro, alla riforma degli Istituti superiori professionali, sia con l'approvazione della proposta di legge della Giunta regionale, prevista in questo mese, che riorganizza complessivamente la legislazione sul lavoro e aggiorna la normativa sulla formazione, adeguandola. Uno strumento fondamentale per la gestione delle politiche sul lavoro, per i cittadini e per le imprese".La presidente Marini si è soffermata sulla rete di servizi, uno dei punti cruciali della digitalizzazione, in cui si creeranno sportelli 'virtuali' sul territorio: "non c'è più separatezza fra livelli istituzionali perché non c'è più fra competenze. E il riordino non è solo trasferimento di funzioni, ma un salto organizzativo e funzionale. Si sta chiudendo una fase transitoria aperta con la riforma delle Province, prevediamo di poter completare la stabilizzazione del personale dei Centri per l'impiego, che, grazie alla digitalizzazione, potrà dedicarsi alla 'presa in carico' di chi cerca il primo lavoro o lo ha perso". fonte com abstract