(CIS) - Perugia dic.- Nella giornata di ieri, martedì 5 dicembre, a seguito dell'avvenuta restituzione di una prima tranche di 250mila euro, è stato raggiunto un nuovo accordo con Blu Jet/Fly Volare e la Sase, gestore dello scalo aereo dell'Umbria "San Francesco d'Assisi". Questo in una nota ufficiale della societa' di gestione. La validità del contratto in essere è stata quindi prorogata al 30 aprile 2018. Se entro tale data - e' detto nella nota - la società (BluJet-FlyVolare) non effettuerà i voli programmati da/per Perugia, procederà con il versamento dei rimanenti 250mila euro. Una schiarita quindi nei rapporti tra Sase e Fly-Volare compagnia aerea italo-maltese di cu i e' presidente Fausto Chiparo. Un'altra notizia positiva - di dice negli ambienti aeroportuali - e' anche il rientro nel CDA dell'ing. Umberto Golinelli (esperto del mondo aeroportuale) che nell'ultima riunione era uscito annunciando le proprie dimissioni, ora quindi rientrate. segue
Ieri sera la conclusione dell'incontro programmato al quale ha preso parte con i vertici di Sase, anche Carlo Colaicovo visto lasciare l'aerostazione, l'imprenditore eugubino, gia' presidente degli industriali e della Fondazione Cassa di Risparmio, molto vicino da sempre, alla problematiche dello scalo umbro. Tra le probabili nuove rotte (FlyVolare ne dovra' operare necessarimente altrimenti dovra' restituire altri 250mila euro - ndr-) Lamezia Terme (forse bisettimanale) e Milano. Gli operatori del "San Francesco" dai dipendenti ai responsabili delle attivita' commerciali, non chiedono altro che aumentare i voli; portare piu' passeggeri per dare un ulteriore incremento al traffico commerciale. Ieri sera Cis24ore.it lo aveva gia' annunciato. abstrcat fonte com PP