"Dobbiamo acquisire sia come istituzioni che come operatori – ha proseguito la presidente - competenze e conoscenze e quindi nell'ambito di relazioni reciproche, supportate dal Ministero, dal Governo e dalla Fondazione Italia Cina, avere chiaro quali sono le attese da parte degli operatori cinesi verso le mete di accoglienza e quindi – ha concluso la presidente - come può essere l'Umbria, insieme alle sue città, il luogo per meglio accogliere questi visitatori". La mattinata è proseguita con il lavoro dei tavoli tecnici per la condivisione di 'best practices' sull'accoglienza cinese e gli approfondimenti sui flussi turistici dalla Cina verso l'Italia, con particolare attenzione all'accoglienza di turisti cinesi, alla promozione del turismo italiano in Cina e all'analisi della domanda e dei flussi dei turisti cinesi. I lavori sono proseguiti nel pomeriggio con la sessione plenaria in cui sono state illustrate le conclusioni dei tavoli tecnici del mattino, seguita da due momenti di dialogo e approfondimento sui temi dell'interscambio Italia – Cina e sull'Anno del Turismo Europa-Cina. Durante i lavori la dirigente del Servizio turismo della Regione Umbria, Antonella Tiranti, ha evidenziato come "quello di oggi è il terzo China Day che si tiene in Umbria, ma a differenza dei precedenti rivolti ai soli operatori della regione si tratta di un appuntamento nazionale, realizzato in collaborazione con il Ministero, focalizzato unicamente sul settore turistico". fonte com