Il mezzo per affrontare queste sfide è stato e continuerà ad essere l'applicazione della Lean Transformation, una filosofia di vita e di lavoro sperimentata per la prima volta all'interno di un sito siderurgico. A settembre 2016 cominciava il viaggio di AST verso il miglioramento continuo, un percorso nato dalla necessità di cambiare pelle per raggiungere nuovi obiettivi, all'interno di un mercato sempre più competitivo, puntando a qualità e innovazione. Da allora sono aumentati i controlli e migliorati i processi di acquisto, privilegiando la puntualità delle consegne e la diminuzione dei reclami. Sono state ottimizzate procedure e processi produttivi, applicando la logica del miglioramento continuo, con strumenti aziendali innovativi per la siderurgia. Il miglioramento continuo include l'evoluzione del rapporto tra attività produttiva e ambiente. Seguendo le politiche più innovative nel campo dell' economia circolare, l'azienda ha lanciato due progetti: la riqualificazione del parco scorie, che diventerà un grande spazio verde attrezzato, a disposizione di tutta la città e il bando internazionale per il riciclo della scoria derivante dalla produzione di acciaio inox , giunto in questi giorni alla fase conclusiva del suo iter. Una tappa fondamentale lungo il percorso di rinnovamento è stata la scelta di contrastare in maniera forte e determinata la corruzione in tutte le sue forme, coltivando onestà, coerenza e lealtà, come valori fondamentali per l'Acciaieria e per tutto il territorio. Un impegno concreto, che ha avuto il suo riconoscimento con l'adesione di Acciai Speciali Terni a Transparency International e l'invito rivolto all'Azienda dal Ministero degli Affari Esteri, per condividere la propria esperienza in occasione del Business Integrity Day, organizzato lo scorso 12 dicembre nella sede OCSE di Parigi, di fronte ai delegati di tutto il mondo. fonte com