«In quell'occasione – ricorda padre Giulio Michelini – aveva definito il primo discorso di Gesù "il più grande discorso all'umanità di ogni tempo". La partecipazione di centinaia di persone (molte non riuscirono ad entrare) e le migliaia di contatti via social media hanno fatto sì che da subito il presidente del Pontificio Consiglio per la Cultura accettasse di intervenire anche quest'anno. Nell'occasione tratterà del tema dell'apocalittica, uno dei generi letterari col quale sono scritte varie pagine della Sacra Scrittura (testi di Isaia, Ezechiele e altri) e interi libri biblici, come l'omonimo del Nuovo Testamento, o il libro del profeta Daniele». «Quest'ultimo testo – annuncia padre Michelini – riceverà una particolare attenzione, perché di esso è protagonista un giovane deportato a Babilonia, al tempo dell'esilio. Nonostante la grave situazione di crisi, il Signore si rende presente e assiste il suo popolo, soprattutto grazie a questo giovane. La Bibbia dice che in alcuni momenti difficili, sono proprio i giovani a intervenire con soluzioni inattese. Il libro però presenta diversi temi complessi, parla di sogni e visioni e altri fenomeni straordinari, e per questo necessita di una introduzione e di spiegazioni adeguate per poter essere letto correttamente». Dopo l'incontro con il cardinale Ravasi, segnalano dal Settore Apostolato Biblico, gli incontri sul libro di Daniele proseguiranno con altri esperti ben noti, come mons. Nazzareno Marconi, vescovo di Macerata e già docente di Antico Testamento presso l'Istituto Teologico di Assisi, e i professori David Micheletti e Alessio Fifi. Tutte le informazioni, le date e i video e gli audio sono consultabili-scaricabili dal sito www.lapartebuona.it. fonte com