«Tra le mie preghiere mattutine – risponde il diacono Gian Mauro Maggiurana – metto anche il mio lavoro, il nostro lavoro, che il Signore possa aiutarci a proseguirlo con professionalità, rettitudine, onestà e anche con il giusto profitto, per mantenere tutte le nostre famiglie. Ma anche con amicizia e spirito di collaborazione, fattori molto importanti che aiutano a vivere in un clima lavorativo sereno». Nell'intervista il diacono spiega anche - e' detto in una nota a firma di Riccardo Liguori - come è avvenuta la sua chiamata al diaconato, nonché come si svolge il suo servizio e con quale attitudine divide se stesso fra le responsabilità richieste dal suo lavoro e la vita nella Chiesa. Dalla testimonianza del diacono Maggiurana, quando si sofferma sul "giusto profitto", si coglie anche una dote-propensione non affatto secondaria di un imprenditore, soprattutto in un periodo di crisi come l'attuale, quella di mettere a disposizione del prossimo parte della propria ricchezza, condividendola, come insegna il Vangelo. "Gocce di Carità" di Umbria Radio, che tratta da anni temi di spessore sociale, si prefigge di dare voce a tante storie di vita di persone che si mettono al servizio del prossimo non solo nella Chiesa, ma nella società per attuare un insegnamento evangelico universalmente riconosciuto, quello che ci comunica, ad esempio, la parabola del Samaritano. Non solo, questa trasmissione, che ha ottenuto negli anni dei significativi riconoscimenti dalla Regione Umbria come "migliore programma radiofonico di comunicazione sociale", dà voce, come ha esortato a fare ai giornalisti il cardinale Gualtiero Bassetti incontrandoli lo scorso 26 gennaio in occasione della festa del loro Santo patrono Francesco di Sales, «a quelle persone che nel mondo non hanno voce». fonte com