(CIS) - Perugia feb.- – "Con la morte di Gianni Pasquarelli l'Umbria e l'Italia perdono un grande protagonista della storia culturale del nostro Paese". Lo ha affermato la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini,nell'esprimere "alla sua famiglia il più profondo e sincero cordoglio per la sua scomparsa, sia a nome mio personale che di tutta la Giunta regionale"."Giornalista appassionato e rigoroso, scrittore e poi anche manager pubblico, Gianni Pasquarelli – cosi' lo ricorda la presidente Marini - ha saputo interpretare in ogni ruolo ricoperto nella sua vita professionale l'interesse generale, sempre animato da un disinteressato spirito di servizio. È stato, altresì, un grande protagonista della storia della televisione di Stato, intesa come vero servizio pubblico". "Vorrei ricordare – aggiunge - anche la forte collaborazione istituzionale con la Regione Umbria, e le altre istituzioni di alta formazione, in occasione della istituzione della Scuola di giornalismo radiotelevisivo di Ponte Felcino, a Perugia, nata proprio grazie anche al suo impulso. Mi piace ricordare – ha concluso la presidente Marini - anche il profondo legame di Gianni Pasquarelli con la sua terra, l'Umbria, e la sua amatissima Gualdo Tadino che lo ha sempre, ed orgogliosamente, annoverato tra i suoi più illustri concittadini". Oggi si sono svolti i funerali di Pasquarelli, un umbro che si e' speso per gli altri in tutti i suoi importanti incarichi avuti.