(CIS) – Perugia feb. – L'allerta meteo in Umbria prosegue con il monitoraggio della sala operativa della protezione civile. Alle 23, le strade del capoluogo erano imbiancate da un leggero manto di neve che si era ghiacciato per le temperature basse, attorno ai – 4 gradi. Neve viene segnalata sopra i 300 metri e anche in pianura dove anche qui la colonnina di mercurio e' sotto lo zero. Il sindaco di Perugia Andrea Romizi ha disposto per domani 26 febbraio, la chiusura di tutte le scuole del comune comprese le attivita' universitarie. Continua ad essere operativa, la sala operativa unica regionale presso la sede della Protezione civile a Foligno che sta monitorando la situazione del maltempo nella regione. Alle ore 18.30 di oggi non erano state segnalate particolari criticità nel territorio regionale, ma la neve continuava a cadere con formazioni di ghiaccio anche in pianura. L'allerta meteo codice "arancione" proseguirà fino alle ore 24 di domani, lunedì 26 febbraio. Al momento la situzione meteo – riferisce una nota della sala operativa - vede aria molto fredda di origine siberiana affluire sull'Europa e sulla penisola. Dalle mappe radar e dalle stazioni disponibili sul territorio si registrano deboli precipitazioni sparse sul settore centro-settentrionale della regione con cumulati di scarso rilievo nelle ultime 6 ore. segue
Quota dello zero termico intorno ai 300 metri sulle zone settentrionali intorno ai 400-500 su quelle meridionali della regione. Per le prossime 5/6 ore: Zero termico in progressivo calo di quota fino alle zone di fondovalle. Deboli nevicate sulla parte centro-settentrionale della regione con possibilità di locali accumuli a quote di pianura e collina (1-3 cm); possibili accumuli fino a 10-15 cm in montagna. Nell'ordinanza del sindaco di Perugia Andrea Romizi si sottolinea che per i senza fissa dimora è stata aperta la struttura comunale di via Romana e sono stati attivati i servizi di assistenza, cosi' come sono stati attivati gia' i servizi del cantiere stradale comunale per una attivita' di pulizia delle strade (alcune chiuse in discesa) con spargisale e possibilita' di entrata in servizio di spargineve se la situazione dovesse peggiorare. L'ordinanza sindacale precisa che al fine di ridurre i disagi per la circolazione "si invitano i cittadini a non utilizzare i mezzi propri se non nei casi strettamente necessari". Per disposizione dei prefetti di Perugia e Terni, e' stato disposto uno stop a tutti i mezzi pesanti che avrebbero potuto riprendere la marcia dopo il fermo domenicale, proprio a causa delle avverse condizioni meteo e le formazione di ghiaccio.
