(CIS) - Perugia feb. Ghiaccio e neve, temperature attorno ai meno 8 gradi, vento pungente da nord est, auto restate di notte all'aperto, con una coltre di neve ghiacciata che va rimossa; strade percorribili ma solo con catene o pnuematici da neve, certo non quelle con consistente pendenza che a Perugia sono state chiuse. Questa la situazione meteo nel capoluogo, dove fortunatamente le scuole e l'Univerista' sono chiuse per disposizione del comune di Perugia, ordinanza del sindaco Romizi. Per tutta la notte hanno lavorato i mezzi spargisale e le lame per "rompere" il ghiaccio che si era formato appena la neve toccava terra, proprio per il vento e per la temperatura "polare" sotto lo zero. Il termometro stamane (come da foto) e' nella zona di Via Cortonese, fermo sui - 7/8 con vento che continua a sferzare, anche a raffica. Questa nevicata anche se non abbondante, ha rallentato i mezzi pubblici e la citta' vede poca gente in giro. Neve anche nei maggiori cenri della regione, da Todi a Gubbio, in alta valle del Tevere dove i vigili del fuoco hanno prestato soccorso a camionisti e automobilisti. La Polstrada nons egnala particolari criticita' per la viabilita'. Neve, ovviamente a Norcia e nell'alta Velnerina dove le scuole sono rimaste aperte, ma i problemi sono minimali. Neve sui Sibillini, dove il manto ha raggiunto oltre 15 cm. in quota. Bellissimi panorami delle colline e dei monti che si vedono dal capoluogo. Tetti e alberi imbiancati anche nelle zone basse di Perugia, dove le strade pero' sono percorribili, almeno le principali dove i mezzi spargisale sono passati, operazione degli operai del cantiere comunale, che continuera' per tutta la giornata.