City Information Service | Direttore responsabile Piero Pianigiani

Mercoledì 07 Marzo 2018 16:47

Aeroporto: primi due mesi del 2018 traffico passeggeri in crescita del 10%

(CIS) – Perugia mar. - I passeggeri transitati nei primi due mesi del 2018 presso l'aeroporto internazionale dell'Umbria "San Francesco d'Assisi" sono stati 26.903, pari ad una crescita del 10% rispetto allo stesso periodo del 2017. I movimenti aerei registrati sono stati 411, pari ad un +1% sul 2017. L'incremento del traffico passeggeri - a doppia cifra percentuale rispetto ad una crescita del comparto che su base nazionale si attesta a circa il 6% - risulta particolarmente significativo in quanto registrato nel periodo dell'anno storicamente meno trafficato ed a fronte di una sostanziale stabilità dei movimenti aerei rispetto allo scorso anno. La crescita è quindi imputabile al miglioramento delle performance sulle rotte già operative presso lo scalo umbro. Nel dettaglio, i risultati migliori sono stati registrati sul collegamento da/per Londra (10.300 passeggeri transitati), seguito dalla rotta su Catania (6.700 passeggeri) e da quella su Bucarest (4.800 passeggeri). Non ha impattato negativamente l'ondata di maltempo che ha colpito l'Italia nell'ultima settimana di febbraio, compromettendo l'attività di molti aeroporti nazionali che hanno registrato numerosi ritardi e cancellazioni. segue

 

Lo scalo umbro è stato chiuso al traffico solo nelle prime ore delle mattinate di lunedì 26 e mercoledì 28 febbraio (temperature sotto lo zero, con punte di -6 – ndr-) per consentire l'attuazione del piano anti neve e la regolare operatività dei voli programmati su Perugia, oltre all'accoglimento di due voli dirottati da Ancona a causa del maltempo che ha bloccato lo scalo marchigiano. A fine febbraio scorso, mentre era in atto una fortissima perturbazione sull'Umbria e sull'Italia tutta, con nevicate e ghiaccio a terra, questa non ha fermato i voli dallo scalo San Francesco, anzi ha permesso di accogliere quelli dirottati dallo scalo di Ancona. E' accaduto - scriveva CIS24ore.it - per i voli da Londra/Ancona e Bruxelles/Ancona, che a causa delle avverse condizioni meteo (stava nevicando in abbondanza e c'era vento forte che batteva sulla costa adriatica) sono stati dirottati appunto sullo scalo perugino, dal quale era regolarmente decollato in mattinata (ore 11,45) il volo per Londra e nel primo pomeriggio quello per Bucarest. Il sistema aeroportuale italiano, almeno gli scali del Centro Italia quindi, hanno retto bene alle avverse condizioni meteo, anche se in alcuni sono stati organizzati prontamente operazioni di assistenza ai passeggeri. Quelli dei voli da Londra e da Bruxelles diretti ad Ancona e arrivati invece al "San Francesco" hanno avuto disponibili i pullman che hanno trasferito i passeggeri allo scalo dorico, prontamente organizzati dai responsabili operativi della SASE. abstract fonte com 


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