(CIS) – Perugia feb. - Oggi un comunicato e' stato diffuso dalla Sase con i dati dei primi due mesi del 2018; bene, e' un nuovo corso per lo scalo umbro, anche per la comunciazione. Infatti il nuovo direttore dell'aeroporto internazionale "San Francesco di Assisi" Umberto Solimeno e' rientrato da poche ore dall'estero, dopo incontri con le maggiori compagnie internazionali UE, per cercare di stabilire nuove rotte ed incrementare il traffico passeggeri, tornando alle cifre di due anni fa, oltre 270mila unita'. Anche i voli charter, per le localita' della fede - si dice in aeroporto e tra le agenzie di viaggio (in Aprile voli per Medjugorie) - potrebbero incrementare con numeri importanti, i dati del San Francesco. Solimeno stamane ha verificato di persona le operazioni di imbarco del volo per Londra, partito oggi poco prima delle 11,50, regolarmente, cosi la frequenza degli annunci all'utenza. Va avanti intanto la campagna di promozione della nuova tratta Perugia-Francoforte (con manifesti sulle principali citta' della regione e altre zone fuori dell'Umbria) volo che decollera' il 27 marzo. Qualche speranza di recupero c'e' poi per la tratta di WizzAir, su Bucarest, ma con un vettore diverso e un aeromobile piu' piccolo. Sarebbe gia' qualche cosa, visto che mensilmente secondo i dati diffusi oggi, sono 2400 i passeggeri mensili trasportati, (riempimento all'80% ed oltre) per quella tratta. Cio' significa che c'e' mercato per il volo di Bucarest e sarebbe un peccato perderlo definitivamente per scelta della compagnia aerea che lascera' lo scalo umbro. Anche per Trapani c'e' una minima speranza di recupero, ma sempre con un vettore piu' piccolo, cosi' come ci sarebbero possibilita' per altri collegamenti. Segue
Sul tavolo del nuovo direttore ci sono anche altri incartamenti, come ad esempio, quelli sulle difficolta' di trasmissione dati in Wi-fi nello scalo, e la realizzazione di un'area sterile cosi' da permettere dopo i controlli si sicurezza, il passaggio di tutti gli utenti davanti ai negozi (ora defilati - ndr-), realizzando cosi' anche un nuovo gate, come prevede un progetto da tempo alla firma. L'obiettivo principale ovviamente, e' quello di aumentare le tratte e la frequenza dei voli, cosi' da coprire almeno tutte le giornate e non come avviene attualmente, con uno o due voli. Su questa sfida, dovranno lavorare tutti i soggetti di Sase, cosi' l'assessorato al Turismo della Regione, Sviluppumbria per la promozione, le agenzie di viaggio umbre e toscane (molto attente quelle delle zone del Lago - ndr-), le varie istituzioni che hanno a cuore l'infrastruttura aeroportuale, i comuni. PP
