Sarà ospite in sala la regista Nicoletta Nesler; Lunedì 26 Marzo è in programma il film di Valentina Pedicini "Dove cadono le ombre" (La regista sarà ospite in sala); Lunedì 9 Aprile la rassegna torna con il film "Oltremare" di Loredana Bianconi (La regista sarà ospite in videoconferenza da Parigi); Lunedì 16 Aprile la rassegna si chiude con il film "Anatomia del miracolo" di Alessandra Celesia (La regista sarà ospite in sala). Per informazioni www.centropariopportunita.regione.umbria.i Sempre nell'ambito del programma è stata operata la pubblicazione in formato E-Book delle tesi di laurea vincitrici e di quelle ritenute meritevoli del Premio Laura Cipollone rivolto alle laureate e ai laureati residenti in Umbria che discutono la tesi su personaggi femminili o su problematiche attinenti la realtà femminile, con particolare riferimento al contesto regionale. In occasione delle celebrazioni della Giornata internazionale della donna, il CPO ha pubblicato sul proprio sito, in formato E-book, le tesi vincitrici per l'Anno accademico 2014/2015 e l'elaborato dal titolo "Il corpo delle donne e la sua auto rappresentazione. Il lavoro pionieristico di Teresa de Lauretis". Le tesi sono scaricabili nella sezione "Premio per tesi di laurea", nell'area della Biblioteca delle donne presente sul sito del Centro pari opportunità (http://www.regione.umbria.it/la-regione/premio-per-tesi-di-laurea). Il Centro pari opportunità è inoltre tra i partner dell'edizione 2018 del Perugia Social Photo Fest, che si terrà a Perugia dal 10 marzo all'8 aprile. Il Perugia Social Photo Fest (PSPF), sotto la direzione artistica di Antonello Turchetti, è il primo festival internazionale che si occupa di fotografia sociale e di fotografia terapeutica e nelle relazioni d'aiuto. In particolare il Centro pari opportunità ha collaborato alla realizzazione di "SPAZIOFF - Uno sguardo femminile alla fotografia contemporanea" che sarà inaugurato il 10 Marzo. alle ore 21, presso le officine Fratti – Creative Space, in via Fratti, Perugia: un contenitore dei più innovativi e significativi progetti fotografici di fotografe italiane emergenti. Le Autrici in mostra saranno Cinzia Aze, Elisa Biagi, Lisa Ci, Dana de Luca, Iara Di Stefano, Benedetta Falugi, Sophie-Anne Herin, Laura Lomuscio, Irene Maiellaro, Tiziana Nanni, Paola Rossi. La curatela del progetto è affidata a Efrem Raimondi, oggi considerato uno tra i fotografi più visionari e influenti del panorama italiano. L'edizione 2018 del Perugia Social Photo Fest sarà inoltre ricca di numerosi eventi colaterali. Per saperne di più: www.perugiasocialphotofest.org. Lo spettacolo dal titolo "Di seta e di juta: una storia del Novecento", già messo in scena a Terni, sarà replicato Domenica 18 marzo alle ore 08.30 presso il Teatro Secci - CAOS – Terni. L'iniziativa è dedicata ai ragazzi delle scuole medie superiori della città di Terni. Il CPO ha collaborato alla realizzazione del progetto nato dall'incontro di donne di due diverse generazioni, la storica Carla Arconte e la giovane artista Silvia Imperi, che hanno proposto l'idea di una performance teatrale per riflettere e comunicare con linguaggi multipli sul percorso, articolato e difficile compiuto dalle donne nel corso del Novecento. A partire dal testo scritto dalla storica Carla Arconte "Il girovago" pubblicato nell'anno 2016, l'Associazione Artò, che dal 2010 si occupa di teatro e raccolta di storie locali, ha realizzato un progetto di allestimento teatrale di divulgazione della storia di due donne importanti per la città di Terni: Alma Gorreta e Carlotta Orientale. Il CPO ha infine collaborato alla realizzazione dello spettacolo teatrale, proposto dall'associazione Terni Donne, "Mi sa che fuori è primavera" di Concita De Gregorio, con la regia di Giorgio Barberio Corsetti, interpretato da Gaia Saitta. Lo spettacolo, che andrà in scena mercoledì 28 marzo alle ore Presso il Teatro Secci - CAOS di Terni, racconta la storia di Irina Lucidi, tristemente nota alla cronaca: Irina è una donna alla quale un giorno vengono sottratte dal marito le due figlie gemelle di sei anni, l'uomo si uccide e le bambine non saranno mai più ritrovate. fonte com