Cambiavano gli enti creditizi - spiega la nota della GDF - ma il modus operandi era sempre lo stesso: dopo l'individuazione di immobili realmente in vendita a Roma, i membri della gang ingaggiavano "figuranti" che, muniti di documenti falsi – riconducibili a persone realmente esistenti, ma ignare dell'accaduto – stipulavano "regolari" contratti di compravendita dinanzi a notai, anch'essi all'oscuro dell'attività criminosa, e conseguenti atti di concessione di mutui. Ottenuto l'accredito della somma su un conto corrente acceso a nome del "finto" venditore, il denaro veniva prelevato pochi giorni dopo l'atto di vendita. La documentazione fittizia, relativa anche a buste paga, era altresì utilizzata per la richiesta di prestiti personali, allo scopo di appropriarsi illecitamente delle somme. Gli investigatori hanno ricostruito diverse illecite transazioni, relative al periodo 2014-2016, per un ammontare complessivo di oltre 650.000 euro, cui si aggiungono un episodio riferito a un mutuo del valore di 150.000 euro in cui due "figuranti" sono stati arrestati in flagranza (a dicembre 2015) e due casi riguardanti prestiti personali richiesti per un totale di oltre 45.000 euro, la cui erogazione non è andata a buon fine per cause indipendenti dalla volontà degli indagati. Nell'associazione criminale – come evidenziato dal G.I.P. e come nella nota – "ciascuno degli indagati ricopre un ruolo a seconda delle diverse esigenze del caso": ai due promotori e istigatori, Pietro Vecchiarelli, nato ad Agnone (IS) il 24.10.1968, e Emanuela Cerasa, nata a Roma il 15.05.1967 (entrambi colpiti da misura di custodia cautelare in carcere), si affiancano altri "organizzatori" con il compito di procurare i documenti falsi, individuare gli immobili e vagliare l'idoneità dei "figuranti", impiegati per la perpetrazione di una o più truffe. Uno soltanto (M.M. romano, 74enne) dei colpiti dal provvedimento e' ai domiciliari. Tra i destinatori dei provvedimenti, Giuseppe CARLOSTELLA nato a Mazara del Vallo (TP) il 14.03.1943 detto "Zibibbo", soggetto pluripregiudicato noto negli ambienti delinquenziali della capitale come "persona dedita alla fabbricazione e fornitura di documenti falsi". fonte com abstract