E' importante lavorare insieme - ha poi aggiunto Paparelli - per aggregare il più possibile l'offerta, con l'obiettivo non solo di arrivare ad avere una rete regionale, ma in futuro di affidare ad una Destination Management Company (DMC) la promozione del prodotto, la commercializzazione e l'organizzazione di servizi logistici per il turismo". Parlando poi della situazione del turismo umbro dopo il sisma Paparelli ha sottolineato che "i colpi del terremoto sono stati riassorbiti anche grazie all'imponente azione di comunicazione e promozione. Per Paparelli chiusa la fase post sisma, oggi siamo chiamati a mettere a sistema questo lavoro anche attraverso i nuovi bandi: con il Bando Charme l'Umbria si potrà dotare di 32 strutture che passano di categoria aumentando una stella, così avremo nuovi 4 e cinque stelle. Circa 6 milioni di euro di investimenti regionali per elevare la qualità dell'accoglienza di queste due nuove reti d'impresa. Relativamente alla permanenza turistica "si lavorerà – ha detto Paparelli - per valorizzare target come il Family e il Wedding sui quali usciranno a breve nuovi avvisi per il sostegno delle imprese turistiche che intendono specializzarsi su questi settore". C'è infine l'idea di elaborare un Piano strategico partecipato che in continuità con il Piano Strategico Nazionale individua tre assi trasversali legati a innovazione, sostenibilità e accessibilità. "I tavoli di oggi – ha concluso Paparelli - serviranno a valutare le proposte e le azioni migliori e saranno la base di partenza del lavoro del Master Plann. I quattro settori scelti per questo primo appuntamento sono: Il turismo degli eventi e della cultura, il turismo verde: paesaggio, outdoor, La comunicazione online e offline e il booking, e I cammini e il turismo slow". "Dal 2015 in avanti – ha detto la dirigente del Servizio turismo della Regione Umbria, Antonella Tiranti soffermandosi sulle azioni di promozione regionale - abbiamo rafforzato potentemente le attività di comunicazione con delle specifiche campagne. Quest'anno ne abbiamo realizzate addirittura tre, una per la primavera che è quasi conclusa, una per l'estate ed una per l'autunno-inverno. Si tratta di campagne che si muovono su una pluralità di mezzi di comunicazione, privilegiando la destinazione, ma soprattutto la motivazione alla vacanza, l'esperienza e quindi i prodotti su cui andiamo a lavorare". L'assessore allo sviluppo economico e al turismo del Comune di Foligno, Giovanni Patriarchi, nel ringraziare la Regione Umbria per aver scelto Foligno come sede degli Stati generali ha espresso "soddisfazione per un evento che rappresenta anche un riconoscimento del ruolo che la città di Foligno ha acquisito nel panorama turistico non solo regionale. La scelta di Foligno, con la presenza dell'Ente Giostra della Quintana che coordina uno dei tavoli tematici – ha concluso Patriarchi – testimonia come la città si riconferma meta privilegiata nell'accogliere eventi che rappresentano l'intera Umbria e che costituiscono un importante veicolo di promozione turistica per l'intera regione". fonte com MC