(CIS) - Perugia mag. - Mancano poche ore per la scadenza della richiesta di "rottazione" delle cartelle Equitalia e la fila, agli sportelli e' pressoche' caotica; dalle 7 di stamane molte persone si sono messe in attesa per avere la possibilita' di consegnare la modulistica (che la si puo' anche spedire per Pec....ma non tutti l'hanno) che darebbe il diritto alla rottamazione programmata, con pagamenti in 5 rate massimo. Molti dei contribuenti aderenti alla "rottazione" sono pero' preoccupati per la normativa che stabilise soltanto 5 rate. Chiedono una sanatoria, quella "pace con il fisco" che il probabile futuro governo Lega-M5S portera' avanti per "debiti" sotto i 100 mila euro, che solo a pensare alla cifra,  fa venire la pelle d'oca. "Se non potevo pagare 10 mila euro di tasse - dice un contribuente settantenne che aveva una attivita' commerciale - come facevo a pagare la somma, piu' gli aggi ed il 100% del dovuto...Impossibile. Che faccio mi affido ai legali, inizio la battaglia lunga e complicata. Ora spero nella rottamazione, magari con piu' rate come prima (60 - 72) piano piano, solo cosi' potro' pagare, ma e' certo che non spendero' in acquisti, non mi faro' neppure un abito, non un viaggio non un divertimento con la famiglia....e l'economia generale ne soffrira' . Ma i nostri vecchi governanti - dico vecchi in riferimento ai governi di centrosinistra spiegae conclude -  sono del tutto senza senno??. Fanno le norme non distinguendo il grande contribuente e quindi potenziale l'evasore vero ,se quella la sua condizione, e chi ha lavorato una vita ed ora deve dare soldi - tanti, troppi per le sue condizioni - al fisco.