"Si tratta di uno straordinario risultato – hanno commentato la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, e l'assessore regionale alle politiche abitative Giuseppe Chianella, come riporta una nota – che premia il lavoro portato avanti con determinazione in questi anni, iniziato nel dicembre 2015, con la prima riunione tenutasi a Roma dal Gruppo di Coordinamento tecnico interregionale della Conferenza delle Regioni, che da allora ha svolto un lavoro continuo ed incessante per sensibilizzare i Ministeri affinché venisse riattivato il finanziamento della Legge 13 del 1989, assente dal 2006". Alle numerose riunioni convocate a Roma ha sempre partecipato infatti il Servizio Opere Pubbliche Regionale e direttamente l'assessore Giuseppe Chianella che si è reso portavoce di una problematica molto diffusa e sentita nelle famiglie umbre. "L'esigenza di finanziare gli interventi dei privati cittadini per l'abbattimento delle barriere architettoniche nelle loro abitazioni – hanno sottolineato Marini e Chianella - ha costituito una priorità condivisa con le altre Regioni e Province autonome sul territorio nazionale.L'Umbria sin dall'inizio dell'operazione è stata la Regione capofila insieme alla Lombardia, per portare avanti questa esigenza diffusa nell'intero territorio nazionale.