Assistiamo alla vendita di prodotti, perché tali sono i collegamenti aerei, di cui l'aspetto promozionale di vendita è curato esclusivamente dalle compagnie aeree e di cui gli operatori e tour operator sono tagliati fuori. La responsabilità di SASE è quella di continuare ad avallare scelte sbagliate, senza che si vadano a verificare costi ed autorizzazioni ENAC di compagnie improvvisate e poco affidabili che mettono in difficoltà gli agenti del settore turistico. "Adesso che abbiamo un aeroporto ristrutturato - hanno concluso Castori e Luciani - con una pista adeguata alle esigenze dei vettori, cosa facciamo? Invece di potenziare le rotte andiamo costantemente a ridurle? E invece di intavolare iniziative con i vettori seri continuiamo a rivolgerci a compagnie senza autorizzazioni? Che oltretutto fanno proposte di voli a pochi giorni dalle partenze stesse; è evidente che si tratti di una pessima e improvvisata strategia di promozione. Pertanto è bene che anche Svillupumbria si attivi insieme alla Regione e al Comune per intraprendere un percorso ponderato di valutazione sui possibili sviluppi dell'aeroporto." fonte com