Circa la metà dei fondi sono stati utilizzati per venire incontro alle emergenze abitative e basta guardare questa area di Arquata per capire che il lavoro è ben fatto, le case sono dignitose e confortevoli. Il problema principale adesso è far tornare quel 50% della popolazione che ancora è sulla costa e qui ci vuole di più delle case. E' essenziale ricreare un tessuto economico e produttivo. Già le scuole sono in funzione, ma c'è ancora tanto da fare. L'idea è di attingere oltre che al Fondo di solidarietà anche ai Fondi strutturali, in special modo al Fesr, attraverso modifiche dei programmi in atto". "E' stata una visita estremamente importante – ha commentato l'assessore Sciapichetti - . Quanto fatto fino ad oggi è stato apprezzato e condiviso e questo ci conforta. I commissari si sono resi conto della vastità del terremoto, dei danni subiti, delle ferite aperte sul territorio e ci hanno dato atto degli interventi effettuati nell'emergenza e di come il sistema abbia funzionato con grande celerità, capacità, serietà e trasparenza. I commissari potranno quindi testimoniare a Bruxelles quanto hanno visto qui nell'epicentro del terremoto, la piazza di Arquata che non c'è più. Noi, grazie anche al loro sostegno, continueremo a lavorare senza sosta per la ricostruzione"". fonte com
La delegazione si è poi spostata al cantiere Anas per visionare il piano dei lavori per il ripristino della circolazione stradale sulla SS. 685 delle Tre Valli Umbre.