Nata nel 1938 a Porta Sole, la clinica quest'anno compie anche 80 anni. Una storia – e' detto in una nota - che quindi prosegue, tra passato, presente e futuro, proprio in occasione di un importante anniversario che è così celebrato con una nuova struttura, più grande (9mila mq di superfice), più funzionale e completamente rinnovata nelle strumentazioni e nei servizi. La Clinica è una struttura sanitaria accreditata con la Regione Umbria per alcune discipline specialistiche e che ora si conferma, sempre più, un'eccellenza medica cittadina, regionale e del centro Italia anche per il suo costante e continuo aggiornamento dal punto di vista qualitativo e della efficienza. E si conferma, pertanto ancora di più, anche come un laboratorio umbro per l'integrazione pubblico-privato in ambito sanitario. Quello dell'apertura della nuova Clinica Porta Sole a Perugia è quindi un raro e sostanzioso investimento di privati nel settore della sanità, che sicuramente contribuirà anche alla riqualificazione del quartiere di Monteluce; un investimento economico di grandi proporzioni in un progetto che include anche una residenza universitaria la cui inaugurazione c'è stata proprio una settimana fa, il 20 ottobre, noto come "lo studentato". A guidare questa trasformazione, coadiuvata dai figli Alberto e Marco, è la presidente del Consiglio di amministrazione della società proprietaria della Clinica, Maria Rita Mantovani Cucchia, che dal 1978 dirige la struttura e nuora del professore Alberto Cucchia, che insieme al professore Angelo Barola fondò la Casa di Cura di Porta Sole nel 1938. Alberto Cucchia è stato anche tra i medici italiani ad aver curato più infortuni sul lavoro e ferite di guerra. Per questo fu subito nominato membro del Sindacato Nazionale dei Medici e fu uno dei sette fondatori, nel 1966, dell'Associazione Italiana Ospedalità Privata. Oggi quindi, con una importante storia alle spalle, la famiglia Cucchia guarda al futuro. Ed anche a quello della sanità umbra. In questa nuova e più ampia sede, la Clinica è in grado di offrire: maggiori servizi per i cittadini; garanzie di cura grazie ad apparecchiature di ultima generazione e alla grande professionalità dei medici, 50 circa; percorsi completi, che vanno dalle visite ambulatoriali, alle analisi cliniche ed esami diagnostici (RM, TC, RX, ECO, MAMMOGRAFIA, MOC), fino al ricovero, all'intervento chirurgico e alle terapie per post-acuti. abstract PP fonte com