I relatori hanno presentato il considerevole lavoro di ricerca e sperimentazione svolto congiuntamente dalle due aziende, che sta portando al progressivo raggiungimento di obiettivi di grande rilevanza quali: la riduzione delle emissioni di gas serra e il miglioramento delle prestazioni di sostenibilità; l'elaborazione e la diffusione del "Protocollo della lotta ai cambiamenti climatici" dedicato in particolare al prodotto vino; la messa a punto di una metodologia di calcolo e valutazione della sostenibilità delle aziende vitivinicole e dei loro prodotti in grado di misurare la qualità ambientale e sociale della filiera vite-vino. Durante questo primo periodo di studio si è proceduto alla valutazione della PEF - Product Environmental Footprint del vino, utilizzando i risultati della ricerca europea PEFCR pilot fiche wine e attraverso la valutazione di ben 14 indicatori e allavalutazione dei 4 indicatori (aria, acqua, vigneto e territorio) sviluppati dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare insieme al Centro di ricerca Opera e che definiscono il progetto di ricerca VIVA "La Sostenibilità nella Vitivinicoltura in Italia";fino all'introduzione e la messa a punto delle relative metodologie di controllo e verifica. Il prossimo step sarà quello di procedere al confronto dei risultati della PEF del vino con quelli degli altri indicatori innovativi, per poi proseguire facendo un raffronto tra i risultati delle due aziende del partenariato e quelli di altri progetti di aziende con caratteristiche simili. Al fine di valorizzare i risultati e attestare la sostenibilità dei vini ottenuti dalle aziende agricole partner, verrà creata per le bottiglie un'etichetta innovativa, che conterrà le etichette VIVA e PEF ed i marchi "Made Green in Italy" e "Green Heart Quality". La sperimentazione proseguirà, quindi, con la realizzazione di una comunicazione innovativa e consapevole. Il consumatore potrà fruire, avvicinando lo smartphone alla bottiglia di vino a scaffale, di contenuti visibili attraverso la realtà aumentata, che gli consentiranno di conoscere e apprezzare le caratteristiche ambientali e qualitative del prodotto che sta acquistando. L'Assessore all'Agricoltura, Cultura e Ambiente della Regione Umbria Fernanda Cecchini e il Dottor Giuliano Polenzani, Responsabile Servizio Politiche per l'Innovazione e Fitosanitarie, sono intervenuti a conclusione dei lavori in rappresentanza della Regione Umbria, evidenziando la valenza del progetto presentato ed esprimendo parole di plauso e soddisfazione per i risultati raggiunti e per le prospettive future. fonte com