Un invito alla preghiera; pregare per la Madonna di Mediugorie il piccolo centro della Bosnia Erzegovina, agricolo una volta, oggi turistico/religioso per i milioni di pellegrini che annualmente lo raggiungono. I "veggenti" che hanno avuto la fortuna di "vedere" la Madonna, sollecitano alla preghiera, come del resto fa anche il Nostro Papa Francesco, quel "missionario" venuto da lontano che invita sempre tutti a pensare alle "periferie del Mondo" alla gente che soffre, a chi fugge dalle guerre e dalle sopraffazioni. Il pellegrino giornalista Piero Pianigiani ha fatto la sua esperienza di fede; ha viaggiato con tanti altri, partito dalla parrocchia di S. Luca, Maria Regina della Pace, con la guida di don Ignazio (DONI) e dei suoi stretti collaboratori; lo ha fatto a novembre 2012, lo rifara' di certo. "Ho lasciato tutto indietro, per raggiungere Medjugorje, che rimane un luogo dove tutti possono andare: fedeli della Madre di Cristo, ma anche chi e' smarrito da quanto accade nel mondo, chi soffre per le poverta', chi e' gravato da debiti anche con lo Stato, chi non ha lavoro e ha perso quasi la fudica nel trovarlo ancora, chi invece si interroga e vuol dare una spiegazione al fatto misterioso delle apparizioni, chi si vuol ritrovare nella preghiera, quindi nella chiesa,con una forte spinta vitale, al superamento delle difficolta' che una societa' sempre piu' materialista, pone". Una volta rientrati a casa si acquisisce certezza, che nel piccolo paese della Bosnia Ergegovina, a 30 chilometri da Moster che e' stato luogo di battaglia e di morte per una guerra assurda, la Madonna è viva, appare oggi come allora a tutti coloro che pregano dopo la salita del monte (ho visto i tantissimi fedeli che anche a piedi nudi percorrono quell'aspra salita, senza ferirsi sulla taglienti rocce) ti da consigli come una mamma sa fare con i propri figli, non solo cristiani. Questo e' il pellegrinaggio a Medjugorje, con la preparazione del lungo il cammino in pullman per Spalato, ceh tanti altgri faranno, pregando, come TV7 ha dimostrato. A Mediugorie, nella parrocchia retta dai frati Francescani, si prega, si assiste alle Messe, si recita il Santo Rosario forse da molti per troppo tempo dimenticato. Si prega e si ascolta la "voce interiore"....."pregare, pregare, pregare come dice la madre di Cristo". Ora la commissione Vaticana, voluta da Papa Francesco, dovra' dare, dopo quasi quattro anni di lavoro il suo responso dopo aver consegnato il "fascicolo d'inchiesta" alla Congregazione per la dottrina della fede che si pronuncerà su 33 anni di discusse apparizioni mariane, e ha pronte le sue conclusione, da consegnare al Pontefice a cui spetterà la decisione finale. Veggenti o no.... - dico io, giornalista pellegrino - ritrovare la spinta interiore alla preghiera come esorta sempre il Papa, e' quel "miracolo" che alla societa' dell'oggi necessita. Oggi il Pontefice ha fatto quel miracolo, permettendo ufficialmente pellegrinaggi (non piu' privati) al santuario mariano di Medjugorie.