(CIS) - Perugia/Todi mag. - La presidente Catiuscia Marini, dopo una giornata che ha visto momenti convulsi con tanto stress sia per lei per che per altri della sua Giunta, è stata colta da un lieve malore che ne hanno consigliato un controllo accurato al pronto soccorso dell'ospedale di Pantalla di Todi. Le condizioni della Presidente non desterebbe alcuna preoccupazione, ma a scopo precauzionale i controlli in particolare pressori, sono doverosi ed ecco perche' in ospedale. La Giornata politica ha visto la Marini votare a favore del "congelamento" delle sue dimissioni dopo la spaccatura che c'era stata all'interno del Pd Regionale e Nazionale che invece le chiedevano (posizione Leonelli). La posizione di Leonelli e' stata riconfermata dal suo intervento: accettazione delle dimissioni da subito, quindi contro la mozione presentata da Chiacchieroni capogruppo Pd. Leonelli e' uscito dall'aula al momento del voto. 11 sono stati i voti a favore della mozione che ha respinto le dimissioni; 8 i contrari, tutte le opposizioni unite, mentre all'esterno del palazzo Cesaroni, una ventina di appartenenti al Partito Comunista scandivano "dimissioni subito". Ora la presidente avra' 15 giorni di tempo per decidere se rinnovare le sue dimissioni o attenersi al voto dell'assemblea regionale, questo come fissa lo statuto. Quindi ogni decisione e' rinviata a dopo le amministrative ed Europee. Per Marini, dopo il lieve malore, e' necessario e consigliato un breve periodo di pausa e riposo.