(CIS) – Perugia dic. – Il 2020 sara' l'anno dell'incremento in traffico per il San Francesco di Assisi; sotto l'albero c'e' chi spera nella ripresa del collegamento con Bucarest (Blupanorama?) operato tempo addietro da WizzAir e poi sospeso. Numeri positivissimi di passeggeri, oltre 28 mila/anno. Un nutrita comunita' di rumeni e' infatti attiva perche' si concretizzi questa nuova possibilita' di volo. Ma il 2020 sara' l'anno della conferma degli attuali collegamenti (Londra Stansted), in piu' per due mesi (Luglio e Agosto) anche l'aeroporto londinese di Heathrow operato dalla British Airways da cui e' possibile volare nel mondo per l'importanza del suo hub; ed ancora i voli su Milano-Linate, altro hub importante per le interconnessioni e quelli ormai consolidati di Malta, Catania (anche in periodo invernale) appunto Stansted e Tirana. Poi c'e' la riconferma – si spera – del volo per Bruxelles come avviene da anni. I nuovi collegamenti con Vienna (il martedi' e sabato) dallo scalo San Francesco e quello per Rotterdam, faranno crescere certamente il numero dei passeggeri in partenza e arrivo dallo scalo umbro che ha quindi ottime performance di crescita. Questo anche per i voli charter, come avvenuto recentemente con una rotazione con Tel Aviv che ha portato pellegrini umbri in Terra Santa e turisti israeliani in Umbria. Se poi oltre al possibile ritorno di Bucarest, anche Ryanair potesse riprendere il collegamento con Trapani, sarebbe proprio come fare "bingo", grazie all'impegno decisivo dei vertici Sase. E' uno dei regali che molti si aspettano sotto l'albero per il 2020. Anche il neo assessore regionale ai trasporti Enrico Melasecche cosi' la Presidente della Regione Donatella Tesei sono convinti che dallo sviluppo delle infrastrutture (strade, ferrovie, aeroporto) venga la spinta alla rinascita economica della regione. Piu' turisti, cultura, piu' scambi commerciali. C'e' poi da esplorare convintamente il mondo del turismo religioso, con Assisi e la via Franchigena, aprendo - si spera - a collegamenti con la Spagna e l'America latina. Infine il possibile collegamento ferroviario con il San Francesco: perche' no: la stazioncina FS di Ospedalicchio e' a meno di 1,300 metri dallo scalo. Riflettere.