(CIS) – Roma, mar. - Domenico Arcuri, 56 anni, laurea in economia, originario di Melito Porto Salvo, e' stato nominato commissario straordinario per l'emergenza Coronavirus con decisione del premier Giuseppe Conte.  La notizia gia' stamane sui media nazionali. Arcuri e' Amministratore Delegato di Invitalia dal 2007; "avrà ampi poteri di deroga e lavorerà soprattutto per la produzione e la distribuzione di attrezzature per terapia intensiva e sub intensiva" ha dettoconte, in.raccordo con il capo dellaprotezione civile Angelo Borrelli. "Si occuperà di potenziare la risposta delle strutture ospedaliere all'emergenza sanitaria. Sarà un commissario che avrà ampio potere di deroga e lavorerà soprattutto per la produzione e la distribuzione di attrezzature per terapia intensiva e sub intensiva. Avrà il potere di creare nuovi stabilimenti per la produzione di queste attrezzature e per sopperire alle carenze riscontrate". La nomina del commissario straordinario era stata chiesto (con proposte su altro nominativo) anche dal centrodestra, proprio per velocizzare al massimo la realizzazione negli ospedali, o anche strutture nuove (vedi proposta di utilizzo di una maxi capannone di Expo-Milano) di posti letto per la terapia intensiva. L'obiettivo e' abbattere burocrazia e tempi. Un progetto e' stato inviato alla Protezione civile e al Conte per realizzare nei padiglioni EXPO (uno da 12 mila mq. Gia' pronto come spazi, open) un "Hospedale" per Terapia intensiva da 600 posti letto. Secondo il progetto modulare degli ingegneri medici di cui ha parlato Giulio Gallera assessore alla sanita' della Lombardia, si potrebbero installare prefabbricati da 30 posti letto ciascuno, e "assistere" con le macchine per la ventilazione i pazienti in emergenza respiratoria. Proprio oggi sono arrivati dalla CINA 1000 apparecchi (con tecnici cinesi e medici nel quadro di una accordo che ha portato a termine il ministro degli Esteri Di Maio) che potrebbero essere subito utilizzati. abstract fonti R.