Risposta Macelloni - Caro collega, leggo la tua mail in un contesto difficile dal punto di vista emergenziale anche per l'Inpgi , chiamato in questi giorni, insieme a tutti gli enti del comparto previdenziale, pubblico e privato, a fronteggiare gli effetti della pandemia sui lavoratori soprattutto autonomi, i veri – converrai – danneggiati di questa situazione. Come tu ben sai, l'ente ha prontamente messo in campo tutto quanto è nelle proprie possibilità per aiutare i colleghi iscritti alla Gestione separata, che si sono visti in questi strani mesi contrarre o addirittura cessare i propri redditi da lavoro. Abbiamo messo in piedi da subito un sistema di accoglimento delle domande per fargli ottenere rapidamente il bonus di 600 euro stanziato dal Governo, che ha chiesto agli enti di anticipare le somme necessarie. Rimaniamo in attesa di conoscere gli ulteriori interventi che in questi giorni il Governo sta cercando di individuare e per i quali probabilmente sarà chiesto ancora l'aiuto del mondo Adepp per erogare ai propri iscritti quanto stanziato. Per quanto riguarda gli interventi diretti dell'Inpgi, è da poco stata approvata la delibera del Comitato amministratore della Gestione separata con la quale sono stati sospesi e differiti i termini dei versamenti contributivi. A Giugno scatta la possibilità di chiedere l'ulteriore bonus di 500 euro, a diretto carico delle casse dell'Ente, così come sarà possibile accedere ai prestiti a tasso zero stanziati appositamente per chi si è visto contrarre i propri redditi di un terzo. Come vedi siamo stati attenti, e continueremo a farlo, alle esigenze dei nostri iscritti. Per quanto riguarda i canoni di locazione dovuti dagli inquilini degli stabili gestiti dalla società Investire – fermo restando la piena autonomia di quest'ultima in merito agli interventi che si possano prendere in considerazione in questo contesto e considerato la responsabilità che la società ha nei confronti dell'ente per i mancati ricavi che possano derivarne – ci stiamo confrontando sul tema al fine di individuare le soluzioni più idonee, che tengano conto delle effettive situazioni di necessità in cui si possano essere trovati gli inquilini a seguito dell'emergenza da Covid – 19. Verranno, quindi, valutate caso per caso, così come si sta facendo per tutti gli interventi messi in campo in questi giorni. Per quanto riguarda, invece, gli altri quesiti che poni nella tua mail, aventi ad oggetto questioni che prescindono oggi dall'emergenza sanitaria e degli effetti che ne stanno derivando, credo che converrai che non sia questo il momento opportuno per affrontarli correttamente, considerato che un altro effetto negativo della situazione emergenziale consiste anche nell'impossibilità di convocare i nuovi Organi collegiali dell'Istituto a seguito delle elezioni. Tra l'altro, come ben sai, l'Ente sta continuando regolarmente ad erogare le prestazioni pensionistiche e assistenziali, nonostante le normative varate dal legislatore stiano impattando negativamente sull'Inpgi sul fronte delle entrate contributive, stante la facoltà concessa alle aziende sia di sospendere per più mesi il pagamento dei contributi previdenziali sia di accedere agli ammortizzatori in deroga con causale Covid. Nella speranza che presto questa situazione evolva per il meglio e si possano quindi affrontare le diverse questioni alla nostra attenzione, ti saluto cordialmente. Marina Macelloni fonte INPGI