"Questi non sono gli unici elementi non chiari – ha continuato Renda - . Le società che dovrebbero fare questo investimento da 75 milioni, la Mondo Volo e la Holding 01, risultano inattive e con un esiguo capitale sociale. Mi chiedo, perchè il Dr. Sacchetti, amministratore delegato della Mondovolo, non rende noto a questa istituzione quali sono gli investitori dietro questa operazione. Chiedo come può fare una domanda a Cassa Depositi e Prestiti senza avere chiarezza sugli investitori. Noi non siamo i suoi amici che incontra al bar a cui racconta il progetto, siamo un istituzione, siamo il Consiglio Comunale del capoluogo di regione. Vorrei far presente che se ci fossero operazioni poco chiare dietro, la SASE rischierebbe di essere interdetta e il nostro aeroporto rischierebbe la chiusura. Il protocollo d'intesa su cui poggia tutta l'operazione che si può scaricare sul sito del ministero risulta firmato solo da Sase. Il gruppo BLU ha chiesto più volte una copia firmata da Enac e non ci è stata fornita. Mi chiedo dunque se esista? Non c'è certezza che la scuola di volo non impatterà sui voli commerciali, perché non c'è stato un perito che lo ha accertato. Senza queste certezze rischieremo di avere l'ennesima cattedrale nel deserto, o peggio. A differenza di quanto affermato da miei colleghi consiglieri, il gruppo Blu che io rappresento - ha concluso Renda - crede che il nostro aeroporto non sia un morto che cammina, ma un opportunità per la ripartenza per il turismo. I progetti per essere valutati devono essere approfonditi in tutti gli aspetti. Noi consiglieri siamo chiamati a dare un voto, dunque ad assumerci la responsabilità di un progetto cosi grande difronte ai cittadini che noi rappresentiamo senza avere informazioni essenziali e non procrastinabili. Proprio per l'impossibilità di valutare nella sua interezza la scuola di volo – ha concluso Renda - a nome di BLU il movimento che io rappresento ha annunciato il voto di astensione sulla pratica.abstract fonte com