Desidero sottolineare, anche in questa circostanza, che a portare allo scoperto le vicende, che provocano così grave sconcerto nella pubblica opinione, è stata un'azione della Magistratura, che ha svolto la propria funzione - ha sottolineato ancora Mattarella - senza esitazioni o remore di alcun tipo. La stragrande maggioranza dei magistrati è estranea alla "modestia etica" – di cui è stato scritto nei giorni scorsi - emersa da conversazioni pubblicate su alcuni giornali e oggetto di ampio dibattito nella pubblica opinione. E, anche per questo, non si può ignorare il rischio che alcuni attacchi alla Magistratura nella sua interezza siano, in realtà, strumentalmente svolti a porne in discussione l'irrinunciabile indipendenza. ndipendenza che ho, per dovere costituzionale a me affidato, il compito di tutelare con determinazione. Non può essere, però, in alcun modo, sottovalutato che queste vicende hanno gravemente minato il prestigio e l'autorevolezza dell'intero Ordine Giudiziario, la cui credibilità e la cui capacità di riscuotere fiducia sono - ripeto - indispensabili al sistema costituzionale e alla vita della Repubblica. Anche in questa occasione va ricordato che l'indipendenza e la totale autonomia dell'Ordine Giudiziario sono affermati nelle norme della Costituzione ma trovano il loro presidio nella coscienza dei nostri concittadini; e questo presidio, oggi, appare fortemente indebolito. Rinvigorirlo spetta soprattutto ai magistrati, a ciascuno di essi, sul piano sia dell'impegno professionale sia dei comportamenti personali. La limpidezza del modo di agire anche nella vita associativa, e la credibilità in tutte le decisioni che riguardano il Consiglio Superiore - dalle nomine agli avanzamenti, ai provvedimenti disciplinari e, prima ancora, alle candidature al Consiglio – costituiscono per i cittadini un metro di valutazione della trasparenza e della credibilità anche delle decisioni assunte dalla Magistratura nel rendere giustizia. Tornano con grande forza le parole - che poc'anzi il Vice Presidente Ermini ha ricordato – di Rosario Livatino: la limpidezza è un elemento essenziale per la vita dell'ordine giudiziario. abstract font ecom