La popolazione bersaglio nella USL Umbria 1 da invitare nel biennio è pari a circa 155.000 persone. Nel 2019 l'adesione all'invito è stata pari al 46,4 % della popolazione invitata. La popolazione bersaglio nella USL Umbria 2 da invitare nel biennio è pari a circa 120.700 persone. Nel 2019 l'adesione all'invito è stata pari al 43,5% della popolazione invitata. USL Umbria 1 eUSL Umbria 2: per lo screening colorettale le attività di recupero degli inviti relativi ai mesi di marzo e aprile sono state avviate a partire dal mese di luglio. Alla fine del mese di luglio, il coordinatore aziendale per gli screening ha provveduto alla definizione di un piano che prevedeva di recuperare gli inviti che dovevano essere spediti nel periodo del lock-down entro il 31 dicembre 2020, di invitare a partire dal mese di agosto le persone a scadenza naturale nei mesi di agosto, settembre, ottobre, novembre e dicembre, di ripartire la quota di inviti sospesi nei cinque mesi da agosto a dicembre come attività aggiuntiva. Programma di screening cervicale. Attualmente viene offerto il Pap-test ogni tre anni alle donne tra 25 e 29 anni e il test HPV (per la ricerca del Papilloma Virus Umano) ogni 5 anni alle donne tra i 30 e i 64 anni, con l'obiettivo di individuare precocemente lesioni preneoplastiche della cervice uterina. La popolazione bersaglio complessiva nella USL Umbria 1 è pari circa a 126.400 donne tra i 25 e i 64 anni (12.150 tra i 25 e i 29 anni, 114.250 tra i 30 e i 64 anni). Nel 2019 è stato invitato il 100% di tale popolazione e l'adesione all'invito è stata al 76,6% delle donne invitate. La popolazione bersaglio complessiva nella USL Umbria 2 è pari circa a 96.500 donne tra i 25 e i 64 anni (8.900 tra i 25 e i 29 anni, 87.600 tra i 30 e i 64 anni. USL Umbria 1 e USL Umbria 2. Per lo screening cervicale le attività di recupero degli inviti relativi ai mesi di marzo e aprile sono state avviate a partire dal mese di giugno. Nel mese di luglio, il coordinatore aziendale per gli screening ha provveduto alla definizione di un piano condiviso che prevedeva di recuperare gli inviti che dovevano essere spediti nel periodo del lock-down entro il 31 dicembre 2020, come previsto dalla DGR 711/2020; è stato stabilito di invitare a partire dal mese di settembre le donne a scadenza naturale nei mesi di settembre, ottobre, novembre e dicembre; di ripartire la quota di inviti sospesi nei quattro mesi da settembre a dicembre come attività aggiuntivi. "I Piani di recupero sono attuati seguendo le indicazioni della DGR 374/2020, in linea con le raccomandazioni date dall'Osservatorio Nazionale Screening alle Regioni e Provincie Autonome – ha concluso nella spiegazione l'assessore -. Ovvero, garantendo il distanziamento fisico, il rispetto dei tempi e delle modalità delle procedure di sanificazione, la messa a disposizione di dispositivi di protezione per il personale sanitario e per gli utenti, seguendo le disposizioni ministeriali e dell'Istituto Superiore di Sanità". Fonte com